UEFA, Ceferin: “Il 2022 anno molto ricco, il prossimo…”

Ceferin

(Photo by FRANCK FIFE/AFP via Getty Images)

Intervenuto sul sito ufficiale della UEFA, il presidente Aleksander Ceferin ha tracciato un bilancio del 2022 gettando già lo sguardo sul prossimo anno. Di seguito le sue parole.

UEFA, le parole di Ceferin

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(Photo by FRANCK FIFE/AFP via Getty Images)

“Il 2022 è stato un altro anno ricco di eventi per la UEFA. Insieme alla comunità calcistica europea, ci siamo impegnati instancabilmente per proteggere e promuovere i valori fondamentali del modello sportivo che è al centro del nostro gioco. In primo luogo, ciò include competizioni aperte basate sul merito sportivo, solidarietà finanziaria tra la parte superiore e inferiore della struttura piramidale del calcio e il riconoscimento del ruolo più ampio del gioco nella società. Nessun torneo europeo ha trasmesso questi valori più nel 2022 di UEFA Women’s EURO, un vivace festival per famiglie che ha battuto ogni record. Il torneo ha alzato l’asticella del calcio femminile per competitività, visibilità e valore, oltre a catturare l’immaginazione della nazione ospitante Inghilterra e del resto d’Europa. Reinvestire i ricavi generati dalle nostre competizioni d’élite nel gioco ha gettato le basi per la crescita del calcio femminile e maschile.

Al nostro Congresso del 2022 a Vienna, abbiamo annunciato l’espansione del nostro programma di sviluppo HatTrick, che convoglia i proventi degli EURO maschili a progetti in tutte le 55 nostre federazioni affiliate. Dal 2024 al 2028, i finanziamenti di HatTrick aumenteranno del 21%, rafforzando le iniziative che vedranno il calcio nel nostro continente crescere sempre di più. Naturalmente, nessuno di questi risultati sarebbe possibile senza le competizioni per club e nazionali che guidano la nostra missione, fornendo il collegamento vitale tra calcio professionistico e di base.

Insieme, dimostrano l’importanza delle competizioni aperte, dove la qualificazione si basa sul merito sportivo e tutti, indipendentemente dall’età o dalle capacità, possono sognare di giocare ai massimi livelli. In conclusione, vorrei estendere i miei ringraziamenti personali a tutti coloro che si sono schierati insieme alla UEFA per difendere il modello sportivo europeo. Il vostro sostegno ci ispirerà nel 2023, mentre raddoppieremo i nostri sforzi per garantire un futuro sano e sostenibile per il calcio in Europa”.