Piccolo passo per lo Spezia che nel match contro l’Udinese saluta l’esordio di Semplici con un importante punto esterno. Manca ancora una volta la vittoria la squadra di Sottil che, però, ha dato importanti segnali offensivi al suo tecnico.
Per la gara interna contro i liguri Andrea Sottil rispolvera dal primo minuto la coppia Beto-Success con Pereyra e Lovric nel ruolo di mezz’ali offensive; Semplici nella sua prima con gli aquilotti trova Nzola dall’inizio e sceglie Gyasi, Agudelo e Verde per innescarlo.
Il match della Dacia Arena inizia subito a ritmi altissimi e dopo 50 secondi Pereyra non approfitta di un’uscita maldestra di Dragowski. Al sesto minuto la partita si sblocca. Sugli sviluppi di un rimpallo, la palla schizza verso Nzola che salta Becao con il primo tocco, salta Silvestri subito dopo e deposita in rete a porta sguarnita. Al 12′ ancora lo Spezia: Ampadu pesca Bourabia in profondità che stoppa bene ma sbaglia il pallonetto per scavalcare Silvestri in uscita. Al 24′ si sveglia l’altro grande bomber della partita. Su rinvio di Silvestri, Success ottiene il possesso e serve Beto che, come Nzola, scarta il portiere avversario a rimette in parità il match.
Il gol viene inizialmente annullato per fuorigioco ma, dopo il lungo controllo del VAR, l’arbitro Marchetti assegna la rete. Il gol carica i padroni di casa che al minuto 33 sfiorano il vantaggio. Prima, con il tacco di Ehizibue sul quale Dragowski si esalta, e poi, sul colpo di testa da pochi passi di Pereyra su tacco di Beto. Le occasioni del primo tempo finiscono qui e le squadre vanno a riposo sull’1-1.
Il primo squillo della ripresa arriva al cinquantatreesimo con Pereyra che dal limite trova un attento Dragowski. Un minuto dopo il Tucu trova la via del gol. Palla in area di Lovric per Pereyra che controlla e di punta batte il portiere polacco. Al 60′ timida reazione dello Spezia con Verde che viene murato da Becao. Semplici prova a mischiare le carte e inserisce Shomurodov per Verde; Sottil risponde con Samardzic e Thauvin per Pereyra e Success. Al 72′ contropiede da manuale dello Spezia: Agudelo porta palla in ripartenza e serve Nzola che di destro fredda Silvestri per il 2-2. Chiude con un assist Agudelo che mister Semplici richiama per far posto a Maldini. La partita è accesissima, e Dragowski si supera su Samardzic e Beto tenendo a galla i suoi. Il risultato non cambia più e le due squadre portano a casa un punto a testa.