Udinese-Napoli, la conferenza di Conte: “Vediamo la reazione alle cadute”

L’allenatore del Napoli Antonio Conte è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match contro l’Udinese, in programma domani alle 18:00 e valido per la 16ª giornata di campionato.

Dopo la doppia sconfitta in pochi giorni tra Coppa Italia e Serie A subita dalla Lazio nella scorsa settimana, il Napoli cerca di rialzarsi e ripartire e di riaccendere la sua candidatura come contender per lo Scudetto. Partenopei al momento secondi in classifica a -2 dalla capolista Atalanta e che cercano di tornare ad una vittoria che manca dal 1 dicembre e dal successo di misura col Torino.

Udinese-Napoli, le parole alla vigilia di Conte: “Dobbiamo solo lavorare e migliorare. Ancora non ho deciso chi gioca domani. La Serie A si è alzata di livello, e lo vediamo dalle gare in Europa”

“Le ultime due sconfitte ci hanno lasciato 0 punti e l’eliminazione in Coppa Italia. Più di questo non ci possono lasciare“.

“Si riparte sempre nella stessa maniera di quando si vince. Vale a dire lavorando, lavorando e lavorando“.

“Io sono contento di quello che abbiamo fatto in questi cinque mesi. Per come stiamo lavorando e per l’eenergia che si è creata con i ragazzi e con i tifosi e sicuramente ci sono state delle cose positive. Poi tutto è migliorabile“.

“Domani vedrete chi gioca. Ancora non ho deciso chi deve scendere in campo. Domani vedrete le scelte e vedrete che tipo di contributo darà ogni calciatore. Domani vedrete, domani abbiamo un alenamento in hotel e vediamo”.

“La nostra mentalità deve continuare a crescere e che le cadute ci devono aiutare a rinforzare ancora di più questa mentalità. Quindi domani vedremo dopo una sconfitta come reagiremo. Se faremo uno step in avanti come mentalità oppure se siamo rimasti uguali o fatto addirittura un passo indietro“.

“Io ne ho già parlato in passato. Ci rendiamo conto della forza delle squadre nel campionato italiano per quello che fanno in Europa. Ieri la Lazio ha vinto con l’Ajax 3-1 con 9/11 di riserve, che sono le stesse che ci hanno battuto. Questa è la dimostrazione che comunque la Serie A si è alzata molto di livello e che tutti fanno fatica con tutti“.

“L’Udinese è parita forte quest’anno, poi ha un po’ rallentato ma poi sono tornati a vincere nello scorso turno. Sono molto forti fisicamente e da anni che comunque loro hanno questa impostazione di giocatori. Sono una buonissima squadra e stanno facendo molto bene. Servirà rispetto e cercare di essere al meglio della nostra condizione per riuscire ad ottenere un buon risultato“.

“A livello di numeri con il 4-3-3 abbiamo tre attaccanti, mentre col 3-5-2 sono solo due…non capisco perché dovrei cambiare modulo. Detto questo stiamo provando diversi moduli, vedremo quale sarà il migliore per questa squadra“.

“Devo ribadire lo stesso concetto che sto dicendo da inizio stagione. Per fare le competizioni europee devi allestire una rosa competitiva per farlo. Le italiane sono state brave a fare questo e stanno avendo i loro frutti, perché nonostante tante partite a livello internazionale facendo turnover e rotazioni il livello non scende. Lo stanno dimostrando tutti e quindi complimenti per come sono costruite quelle squadre“.

“L’approccio è importante come è importante mantenere sempre la giusta intensità, tensione e voglia di predominare rispetto all’avversario. La partita non si decide all’inizio o alla fine, ma in 90 minuti. Dovremo essere più bravi del nostro avversario“.