Napoli, Giuntoli: “Momento bello e delicato, manca l’ultimo sforzo”
Cristiano Giuntoli, direttore sportivo del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni, ai microfoni di Dazn, prima del calcio d’inizio di Udinese–Napoli.
Napoli, Giuntoli: “Momento bello e delicato, manca l’ultimo sforzo”
“E’ un momento molto delicato e bello, c’è da fare un ultimo centimetro e bisogna essere concentrati. Dopo tanti anni avere la riconoscenza del pubblico napoletano è motivo di grande orgoglio e soddisfazione. Ha dubbi sulla permanenza di Osimhen? Non ne abbiamo parlato, so che è innamorato della città, della squadra, del popolo e ha dato tutto se stesso in questo progetto. Poi vedremo”.
Napoli, c’è l’Udinese sulla strada per il tricolore
La trasferta di Udine potrebbe regalare al Napoli lo Scudetto. Una cavalcata graduale iniziata dalla risalita dalla Serie C ai giorni nostri, ma nel dettaglio un percorso netto partito in estate tra lo scetticismo generale. Lo Scudetto delle idee, del coraggio e di scelte forti ma decise. Il cambio ciclo che forse sarebbe dovuto avvenire da anni e dove sicuramente a conti fatti, nessun tifoso azzurro cambierebbe di una virgola ciò che è stato. Nemmeno le Champions sfuggite all’ultima giornata e sconfitte dolorose, se poi il cammino sta per portare al tanto agognato Scudetto.
Secondo quanto raccolto dai dati Opta, Il Napoli ha vinto 12 degli ultimi 13 confronti con l’Udinese in Serie A (1N) e in tutte le ultime sei gare di campionato contro i friulani ha segnato almeno due gol. Inoltre c’è la possibilità di raggiungere le nove vittorie consecutive in trasferta. Nella propria storia il Napoli ci è riuscito soltanto una volta ai tempi di Sarri tra ottobre e aprile 2017. L’ultimo successo, invece, casalingo dell’Udinese contro il Napoli risale al 3 aprile 2016 per 3-1, sulla panchina friulana c’era Luigi De Canio.