L’allentore dell’Udinese, Gabriele Cioffi, ha parlato del pareggio 3-3 rimediato contro il Verona. Queste le dichiarazioni del tecnico.
Il pareggio del Bluenergy Stadium di Udine, tra i padroni di casa e l’Hellas Verona. Pareggio che può essere definito a dir poco rocambolesco. La squadra di Gabriele Cioffi è andata avanti per ben due volte, prima sul 2-0 e oi sul 3-2, tuttavia entrambe le volte è stata riacciuffata dai ragazzi di Marco Baroni che al 97′ del secondo tempo grazie al colpo di testa di Henry pareggia e fa 3-3 salvando il proprio allenatore dell’esonero. Un pareggio che porta l’Udinese a quota 12 punti, mentre l’Hellas raggiunge il Cagliari a quota 10. Della gara e di altro ne ha parlato il tecnico dei friulani nel post partita.
Di seguito le dichiarazioni in conferenza di Gabriele Cioffi dopo Udinese-Verona.
Cioffi apre la conferenza parlando del pareggio: “Questa squadra è andata a prendere punti su campi inaspettati, ovviamente sono molto amareggiato del pareggio. Poi sono qui da cinque partite, l’analisi complessiva sui risultati si può fare a fine campionato, io sono convinto che abbiamo mezzi per uscirne. Sfortunati nel risultato? Chi parla di sfortuna è un perdente, se voglio essere proprio cattivo con i ragazzi posso vedere quei 7-8 minuti post 2-0 in cui siamo calati, dopo il pareggio per la smania di vincere abbiamo ritrovato il vantaggio e poi sono dettagli. Non trovo però niente di cosi grave che giustifichi il non aver vinto, non dico che vada tutto bene, ma c’è da lavorare e continueremo a farlo”.
Cioffi poi parla di Lucca e della doppietta: “Sono contento per Lucca, per un attaccante è importante segnare ed è entrato molto bene. Thauvin è subentrato bene, ha fatto una bella gara da titolare contro la Roma, oggi è partito dalla panchina e non ha battuto ciglio”.
Poi sugli infortunati e su Pafundi: “Pafundi è stata una scelta tecnica. Pereyra non si era allenato a pieno regime e ho deciso io di rischiarlo. Success ha preso una ginocchiata, cose di gioco. Non ci sono cose gravi. Silvestri aveva i crampi già all’intervallo, è un ragazzo emotivo e ha vissuto lo stress”.