Udinese-Milan 0-4, poker rossonero: Conceiçao non molla l’Europa

(Photo by Andrea Bressanutti, LaPresse) Calcioinpillole.com
Il Milan vince 4-0 contro l’Udinese nel match valido per la 32ª giornata di campionato. Partita totalmente dominata dai rossoneri che chiudono il primo tempo in doppio vantaggio con il gran gol di Leao e il sigillo di Pavlovic. I friulani non hanno la forza di rientrare e il Milan aumenta i gol nella ripresa con le firme di Theo Hernandez e Reijnders. Milan nono a 51 punti, Udinese undicesimo a 40.
Dopo il KO contro il Napoli e il pari contro la Fiorentina, il Milan torna a correre in campionato e ritrova speranze per la qualificazione alle Coppe Europee. Duro e meritato 4-0 inflitto in trasferta all’Udinese tramite una partita molto offensiva e efficace da parte della squadra di Conceiçao, che accorcia momentaneamente a -6 dal quarto posto. Udinese alla quarta sconfitta di fila e che rimane a metà classifica a quota 40 in una partita da dimenticare per i friulani.
Udinese-Milan 0-4, i rossoneri ripartono ad Udine. Leao, Theo e Reijnders trascinano il Diavolo. Conceiçao a -6 dal quarto posto
Rivoluzione tattica per Sergio Conceiçao, che disegna per il suo Milan un inedito 3-4-3. Maignan in porta, linea difensiva con Pavlovic, Gabbia e Tomori. In mediana confermata la coppia Fofana e Reijnders, mentre gli esterni di spinta saranno Theo Hernandez a sinistra e Alex Jimenez a destra. Il tridente d’attacco è composto da Leao e Pulisic, a supporto di Jovic. Con Gimenez infortunato, il serbo ha vinto il ballottaggio con Abraham come punta centrale.
Assenze pesanti soprattutto in attacco per l’Udinese di Runjaic, che per la sfida ai rossoneri deve rinunciare agli infortunati Thauvin, Sanchez e Davis oltre che ai difensori Touré e Zemura. Bianconeri col 3-5-1-1 con Okoye in porta, difesa con Kristensen, Bijol e Solet. A centrocampo cerniera di mediana con Lovric, Karlstrom e Ekkelenkamp. Sugli esterni Ehizibue e Kamara. In attacco Atta a supporto di Lorenzo Lucca.
Rossoneri iper offensivi ma con qualche rischio. Super Leao e Pavlovic stappano a fine prima frazione
Subito occasione enorme dopo 20 secondi per il Milan. Lancio in profondità di Pulisic a trovare l’inserimento di Reijnders: la palla carambola incredibilmente tra Bijol e Kristensen che servono la sfera alla mezzala olandese rossonera che si trova tutto solo davanti ad Okoye, che compie un miracolo. Da segnalare la curiosità tattica lato Milan, con i rossoneri che in fase di non possesso si schierano con una sorta di 5-2-3, con Hernandez e Jimenez ad unirsi al trio difensivo.
Minuto 6 altra super imbucata verticale del Milan che sfiora il gol. Lancio diretto di Maignan a trovare Leao che sfonda centralmente, ma il portoghese non riesce a stoppare al limite e permette il recupero di Okoye in uscita. Partita molto intensa fin dai primi minuti al Bluenergy di Udine, con il Milan che prova una pressione forte e alta e con l’Udinese che tenta di uscirne con un palleggio ragionato.
Rossoneri in maggiore attività e più pericolosi con la squadra di Conceiçao che trova terreno fertile soprattutto con verticali rapide e giocate centrali a sorprendere la retroguardia friulana. Milan molto offensivo nel modulo che però crea più di qualche scompenso a livello difensivo e di equilibrio alla squadra di Conceiçao. Il Milan spinge alla mezzora con due sortite individuali prima di Reijnders che prova uno slalom in area e poi di Theo Hernandez, col francese che sfonda a sinistra e in entrambi i casi chiusi in qualche modo dalla difesa dell’Udinese.
Squillo in ripartenza dell’Udinese che squarcia il centrocampo del Milan. Palla dentro per Ehizibue che cerca il destro di potenza respinto da Maignan. Sulla ribattuta arriva Ekkelenkamp, tiro murato dalla difesa del Milan. Cinque dalla fine al primo tempo e canovaccio tattico piuttosto chiaro: Milan molto offensivo e Udinese attento a contenere e provare a costruirsi qualcosa in ripartenza.
Al minuto 42 il Milan la sblocca. Recupero alto di Fofana che conduce e appoggia al limite dell’area per Leao: destro piazzato di prima del portoghese che si infila all’incrocio e che vale lo 0-1. Nel recupero il Milan raddoppia da calcio d’angolo. Corner battuto perfettamente da Pulisic e stacco in area piccola di Pavlovic che insacca lo 0-2 con cui si chiude il primo tempo.
Il Milan dilaga nel secondo tempo contro un Udinese inerme. Conceiçao riprende la corsa all’Europa. Spavento per Maignan
Inizio ripresa grosso spavento per il Milan e per Mike Maignan, con il portiere francese dei rossoneri vittima di un duro colpo alla testa in uno scontro fortuito con il compagno di squadra Jimenez nel tentativo di anticipare Zemura. Dopo alcuni attimi di preoccupazione, il portiere è stato portato fuori dal campo in barella ma comunque in stato di coscienza. Al suo posto Sportiello.
Nel secondo tempo partita abbastanza acquietata con un Milan più gestore e meno arrembante ed un Udinese che resta tatticamente ordinata ma sotto di due gol e senza creare grossi pericoli in zona offensiva. A metà ripresa doppio cambio per l’Udinese: fuori Lovric e Kamara e dentro Iker Bravo e Rui Modesto, col giovane talento spagnolo che va ad affiancarsi a Lucca in attacco.
Minuto 68 fiammata del Milan firmata Reijnders. L’olandese va via sulla sinistra e si addentra in area: tentativo col destro a giro fuori di poco. A venti dalla fine doppio cambio per Conceiçao: fuori Jimenez (ancora condizionato dallo scontro con Maginan) e Jovic e dentro Sottil e Abraham. Al 74′ il Milan fa il 3-0 e chiude la partita. Grandissima sponda di Abraham che lancia in verticale e in velocità Theo Hernandez che parte in progressione e dentro l’area con un mancino potente secca Okoye per il terzo gol rossonero.
Altri cambi per Runjaic: fuori Ekkelenkamp e Kristensen dentro Payero e Pafundi. Al minuto 80 il Milan dilaga. Contropiede da manuale dei rossoneri con Abraham che parte e trova dall’altro lato a sinistra Leao: pallone morbido del portoghese che trova la deviazione sottoporta di Reijnders che firma lo 0-4.
Udinese al disarmo totale con Runjaic che all’82’ risparmia gli ultimi minuti a Lucca, inserendo Pizarro. Cambi anche per il Milan: fuori Theo Hernandez e Leao e dentro Terracciano e Bartesaghi per i minuti finali e il Milan segna ancora all’85. Altra azione di velocità del Milan con Pulisic che prova il sinistro da dentro l’area che diventa un assist involontario per Abraham che di testa insacca. Gol però annullato per fuorigioco dell’attaccante inglese. Dopo cinque minuti di recupero finisce la partita: il Milan annichilisce 4-0 l’Udinese e torna alla vittoria in campionato dopo tre settimane.