Un 4-2 che chiude ogni porta alle apprensioni di fine stagione. L’Udinese sale a 39 punti, collocandosi nella ‘safety zone’. Al termine del match è apparso soddisfatto il tecnico Luca Gotti, seppur rammaricato per qualche errore di troppo che poteva riapre il match.
“Da un po’ di tempo a questa parte non riuscivamo a capitalizzare la mole di gioco prodotta, oggi siamo riusciti finalmente a mettere in cascina tre punti che possono fare la differenza e che danno soddisfazione. I ragazzi hanno chiuso il match in crescendo contro un buon Benevento, è chiaro che ci sono ancora tante cose da migliorare”.
“Sul risultato di 2-0 per noi c’erano tutti i presupposti per gestire la partita in modo diverso, invece abbiamo concesso un’occasione clamorosa e l’hanno riaperta su rigore. Questo ha comportato una gestione emotiva differente nella ripresa, sembrava quasi avessimo paura che da un momento all’altro il Benevento dovesse pareggiare. Invece quando abbiamo ripreso a ragionare ho visto una bella Udinese, concreta e consapevole della propria forza che, comunque, è certificata anche da una buona classifica”.
“Sono d’accordo. Abbiamo raggiunto un certo livello di maturità e non possiamo fare errori del genere. Abbiamo sbagliato tanti passaggi nella nostra metà campo, forse per eccesso di tensione”.
“Sì, è come se i ragazzi avessero capito che siamo un gruppo forte che può dare soddisfazioni. Dobbiamo chiudere il campionato nel miglior modo possibile, divertendoci e mettendo in campo tutto quello che abbiamo”.