Una delle squadre che hanno iniziato peggio la seconda parte di campionato, partita dopo la lunga sosta per il Mondiale è certamente l’Udinese, ora in palese crisi. La squadra friulana era stata una delle rivelazioni del primo scorcio di Serie A, convincendo per prestazioni e risultati e centrando un incredibile striscia positiva di 6 vittorie consecutive tra la 3ª e l’8ª giornata di campionato.
La squadra di Sottil era arrivata addirittura alle porte del piazzamento Champions, battendo anche delle big come la Fiorentina, la Roma e l’Inter. Poi però dal 3 ottobre scorso, data dell’ultima delle sei vittorie di fila contro il Verona qualcosa si è rotto.
Prima della sosta Mondiale, i bianconeri hanno inanellato in 7 partite uno score non invidabilissimo di 5 pareggi e 2 sconfitte. E il 2023 non ha portato ad un cambio di registro.
Nelle 6 partite di campionato disputate finora nel nuovo anno, l’Udinese ha inanellato 3 sconfitte, 2 pareggi e 1 sola vittoria arrivata dopo un’attesa di 11 turni (piuttosto sofferta il 22 gennaio contro la Sampdoria per 0-1).
Complessivamente l’Udinese nelle ultime 14 partite di campionato, i bianconeri hanno vinto solo 2 volte, con 7 pareggi e 5 sconfitte.
Dati e numeri piuttoto preoccupanti che certificano una squadra che ha perso la verve e le certezze della primissima parte di campionato.
Il tecnico Andrea Sottil ha scelto il ritiro anticipato della squadra, avvenuto subito dopo l’ultima sconfitta in campionato contro il Torino e per concentrarsi sulla prossima sfida di A contro il Sassuolo.
Come riportato da Il Messaggero Veneto, il messaggio dell’allenatore ex Ascoli è chiaro: “Fuori gli attributi“, un chiaro monito ai suoi giocatori a ritrovare fame e cattiveria agonistica.