Udinese, Cioffi: “Sono uno che ha fame. Saranno ancora mesi di trincea”

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Gabriele Cioffi ha da poco sostituito Gotti sulla panchina dell’Udinese e ha conquistato quattro punti in due partite. Ha fermato il Milan sul pareggio e ha vinto per 4-0 contro il Cagliari. Quella di stasera sarebbe potuta essere la sua terza panchina come primo allenatore, ma la Salernitana non si è presentata a Udine.

Intervistato in conferenza stampa dopo il 3-0 a tavolino, Cioffi si esprime così: “L’approccio mio generale di vita è di non pensare troppo lontano, l’obiettivo uno era la Salernitana l’obiettivo due è abbracciare la mia famiglia domani”. Poi continua: “Sono abituato a guardare poco lontano e onestamente guardare troppo lontano sarebbe ridicolo da parte mia“.

Per questi primi 15 giorni come allenatore “potrei rispondere che è tutto bellissimo, per come sono io invece rispondo che ho fame. Sono stati giorni di trincea e quando ripartiremo dopo le feste saranno altri mesi di trincea“.

Un pensiero anche all’infortunato Pereyra: “A livello medico sono circa due mesi e mezzo, poi lui è leggero di natura quindi non credo farà tantissima fatica a recuperare la forma. Sono sicuro che prima recupererà prima potrà lottare per una maglia da titolare, per noi può essere sicuramente un elemento importante”.