Ucraina-Italia, chi sarà il rigorista degli azzurri? Le possibilità
Ucraina-Italia e il dubbio rigorista: il CT Spalletti non ha indicato chi calcerà un possibile penalty, ma c’è un favorito.
Jorginho ha perso la sicurezza nel calciare i rigori con l’Italia, questo ormai è chiaro. Quattro rigori sbagliati di fila non possono passare in secondo piano.
Prima l’errore, per fortuna ininfluente, di Wembley nella lotteria dei rigori della finale di Euro 2020 contro l’Inghilterra. Poi il mediano si è fatto ipnotizzare due volte da Sommer, portiere della Svizzera, negli scontri di qualificazione mondiale. Pesantissimo il secondo rigore fallito, che è costato la qualificazione diretta, senza passare dai Play-off (poi persi), ai Mondiali del 2022 all’Italia dell’allora commissario tecnico Roberto Mancini.
Infine l’errore di venerdì contro la Macedonia del Nord, in un match vinto comunque 5-2. Il brutto rigore calciato, però, resta, e se sono quattro di fila è giusto intavolare delle riflessioni.
E ora, la domanda sorge spontanea: se stasera l’Italia dovesse vedersi assegnare un calcio di rigore contro l’Ucraina, nella partita che determinerà il futuro azzurro e la possibilità di partecipare agli Europei tedeschi senza la trappola playoff, chi lo tirerà?
Italia, Spalletti sul rigorista: “Sbagliato forzare Jorginho, abbiamo altri che possono tirare i rigori”
A far luce su questo è stato Luciano Spalletti in persona, nella conferenza della vigilia: “Abbiamo altri giocatori che possono tirare i rigori. Sarebbe sbagliato andare a forzare Jorginho un’altra volta, lo metteremmo in difficoltà chiedendogli di tirarne un altro“.
“Jorginho ha battuto quel rigore perché ha personalità – ha detto il CT a Sky Sport – e l’ha battuto anche bene per come si era mosso il portiere. Poteva angolarlo anche di più, ma era convinto di far goal così. Però la sua impostazione di battere i rigori è questa qui. Potremmo metterlo in difficoltà stimolandolo a ribatterlo. L’ho fatto per gioco in conferenza stampa l’altro giorno. Per cui si valutano anche altre situazioni“.
Italia, i possibili rigoristi
Sembra chiaro, dalle parole di Spalletti, che non sarà Jorginho a battere un ipotetico calcio di rigore. E allora, chi si presenterà dal dischetto questa sera? Il più abituato a battere i rigori è sicuramente Berardi, con 51 centri dagli undici metri in carriera, anche se l’esterno del Sassuolo non è stato convocato per la sfida.
Per questo, a partire titolare sulla destra dovrebbe essere Politano. L’ala del Napoli è a suo agio dagli undici metri e dunque potrebbe essere un serio candidato per questa enorme responsabilità. Il suo score è 9-3 e in questa stagione ha calciato un rigore contro il Lecce, segnandolo. Sembra lui il favorito per questo ruolo. Inoltre, c’è la possibilità Scamacca, con 6 rigori calciati, e segnati, in carriera. Chiesa, invece, ha calciato un solo penalty in carriera. Infine, l’ultima ipotesi è quella del terzino sinistro Dimarco, che però non segna con un tiro dal dischetto dal 2016/17.