Ucraina-Italia 0-0, basta il pari. Azzurri all’Europeo
L’Italia pareggia 0-0 contro l’Ucraina e si qualifica ad EURO 2024. Basta il pari agli Azzurri di Luciano Spalletti che resistono all’Ucraina alla Bay Arena di Leverkusen e conquistano il pass alla rassegna continentale. Partita difficile ed intensa che la Nazionale riesce a reggere con sofferenza e coraggio.
Ucraina-Italia 0-0, la cronaca del match
Partita ad altissimo ritmo alla Bay Arena di Leverkusen dove Ucraina e Italia si affrontano a viso aperto. Prima occasione al 6′ del primo tempo per gli Azzurri, con Zaniolo che sponda di testa in area per Chiesa: colpo di prima dell’attaccante della Juventus che però spara alto.
Ucraina però pienamente in partita e che sfrutta in maniera pericolosa le ripartenze soprattutto con Mudryk, che al minuto 12 sfonda dalla sinistra e mette in mezzo in area: salvataggio provvidenziale di Dimarco che anticipa l’avversario.
Italia in difficoltà e al 14′ l’Ucraina va in porta con una botta da fuori di Sukadov col destro. Donnarumma è attento e respinge ma a fare la partita è la squadra di Rebrov.
Risposta Azzurra al 16′ con Barella che riceve sulla trequarti e scarica un destro violento su cui Trubin si deve rifugiare in corner.
Minuto 28 Italia pericolosa da calcio d’angolo. Dimarco batte dalla destra e pesca Di Lorenzo. Il Capitano del Napoli stacca di testa ma manda fuori di poco.
Al 29′ l’Italia si divora il vantaggio. Contropiede Azzurro con Chiesa che taglia il campo e serve l’inserimento di Frattesi. Il centrocampista dell’Inter va a botta sicura ma trova la respinta di Trubin che salva i suoi.
L’Italia riprende le redini del gioco e al 32′ va ancora vicina al gol. Grande scambio sull’out mancino tra Dimarco e Chiesa, che sgasa sulla fascia e prova a trovare in area il tap-in di Raspadori che però viene anticipato dalla difesa ucraina.
Gli Azzurri attaccano e al 42′ provano lo sfondamento in area ucraina con Chiesa prima e con Barella e Frattesi poi, i giallo azzurri si salvano in qualche modo.
Cambio all’intervallo per Spalletti che modifica l’attacco togliendo Raspadori e inserendo Scamacca.
Inizio ripresa molto tattico ma ugualmente intenso, con l’Italia maggiormente padrone del gioco alla Bay Arena. Minuto 58 Chiesa si accentra dalla sinistra e prova il destro a giro. Palla che non prende l’effetto sperato e termina sul fondo.
Ucraina che continua ad affidarsi sopratutto ai contropiedi e sulla velocità di Mudryk, che con le sue progressioni sulla sinistra mette in non poca difficoltà la difesa dell’Italia.
Al 65′ l’Ucraina va vicina al clamoroso vantaggio. Errore in uscita di Donnarumma che è incerto se intervenire in presa, ne approfitta Mudryk che a botta sicura calcia verso la porta ma il portiere del PSG riesce a recuperare e a murare la conclusione.
Minuto 70 e Spalletti cambia un dolorante Zaniolo per Politano e Jorginho per Cristante. Ultimo quarto d’ora di partita con ancora tutto in bilico. L’Ucraina attacca alla ricerca del gol che varebbe la qualificazione all’Europeo.
All’80’ fuori uno stanchissimo Chiesa, dentto Moise Kean per la fase decisiva della partita. Ultimi cinque minuti di match più partita e tensione alle stelle. L’Italia vede il traguardo dell’Europeo, l’Ucraina ha pochissimo tempo per trovare il gol vittoria.
Cinque minuti di recupero di pura sofferenza per l’Italia che deve reggere all’urto offensivo e finale dell’Ucraina. Dopo 300 secondi di extra time la partita finisce. Gli Azzurri tengono lo 0-0 e si qualificano per il campionato europeo.