Tudor-Lazio, spunta il retroscena sul contratto. E Martusciello gela Fabiani
Igor Tudor si appresta a diventare il nuovo allenatore della Lazio dopo le dimissioni di Maurizio Sarri, che hanno sconvolto il mondo biancoceleste, e la vittoria di Immobile e compagni a Frosinone sabato sera. Il croato mercoledì dirigerà il primo allenamento ma sul contratto è spuntato un importante retroscena.
Tudor-Lazio, Lotito stoppa il tecnico: il dettaglio sul contratto
Il tecnico croato ex Verona e Marsiglia aveva chiesto in sede di trattativa non solo un contratto più lungo del prossimo 30 giugno ma anche l’inserimento di un’opzione che permettesse allo stesso di essere prolungato ulteriormente fino al 30 giugno del 2026.
A differenza delle indiscrezione dei giorni scorsi, che parlavano di una concessione della Lazio in tal senso, Lotito ha negato al tecnico questa ipotesi e concedendo il via libera solo per un contratto fino al 30 giugno del 2025. L’ingaggio sarà di 2.5 milioni di euro più ulteriori 500mila euro di bonus legati a risultati individuali e di squadra.
Tudor avrà il compito non solo di cercare di fare il massimo da qui a fine stagione, con la finale di Coppa Italia come obiettivo prioritario, ma anche quello di valutare quali calciatori possano far parte della rosa della Lazio nella prossima stagione. La sensazione è che ci si avvii ad un profondo repulisti in particolare per quanto riguarda la vecchia guardia.
Immobile via? La posizione di Tudor e il contatto con l’Inter
Il primo che in estate potrebbe lasciare la Lazio è Ciro Immobile. Il capitano della Lazio, legato ai biancocelesti da un contratto fino al 30 giugno del 2026 e con un ingaggio di poco inferiore ai 5 milioni di euro, ha avuto più di un contatto con Simone Inzaghi, tecnico dell’Inter.
A frenare l’affare sono proprio le cifre in ballo: come riporta Il Messaggero infatti, Lotito non ha intenzione di svendere il calciatore e ha fissato un prezzo tra i 20 e i 30 milioni di euro per concedere il via libera.
Martusciello gela Fabiani: “Devo dirti di no”. La clamorosa proposta
Nel frattempo è spuntato un importante retroscena anche sulla figura di Giovanni Martusciello, vice di Sarri che ha guidato la squadra a Frosinone dopo le dimissioni del Comandante.
Fabiani, per ringraziarlo della disponibilità totale data alla Lazio in un momento così difficile, avrebbe offerto un ruolo nella dirigenza del club al tecnico che ha rifiutato. Non sono esclusi ripensamenti ma al momento l’intenzione di Martusciello è quella di continuare a fare il vice di Sarri nella prossima avventura professionale.