Il City Football Group, il gruppo dello sceicco Mansour proprietario del Manchester City, acquisisce le quote di maggioranza del Troyes. Subentra al precedente proprietario, Daniel Masoni. Inoltre, rileva una quota di minoranza del club l’uomo d’affari francese Maxime Ray, che occuperà un posto nel consiglio di amministrazione.
La squadra francese, fondata nel 1986, milita nella Ligue 2. Nella scorsa stagione ha chiuso al quarto posto, ad un solo punto dalla zona promozione. Una corsa interrotta dallo stop al campionato per l’emergenza pandemica. Pertanto, l’allenatore Laurent Batlles, che ha prolungato all’inizio dell’estate il suo contratto fino al 2023, dovrebbe continuare a guidare la squadra.
Il direttore generale del City Football Group, Ferran Soriano, ha dichiarato nel comunicato ufficiale: «Siamo lieti di aver completato l’acquisizione del nostro decimo club e di avere una presenza stabile in Francia. Si tratta di un passo importante per il City Football Group». «Il nostro obiettivo – afferma Soriano – rimane quello di giocare un bel calcio, identificare e sviluppare talenti e avere una presenza stabile nei centri calcistici di tutto il mondo».
Con l’acquisizione del Troyes, la scuderia del City Football Group conta ora dieci club. Oltre al Manchester City, c’è il New York City, il Melbourne City FC, gli Yokohama F.Marinos, il Montevideo City Torque, il Sichuan Jiuniu FC e il Mumbai City. E altre due europee come il Lommel SK in Belgio e il Girona FC in Spagna. Una multiproprietà calcistica, a livello numerico ma anche geografico.