Tottenham pronto a fare follie per il rinnovo di Conte: cifre e dettagli
(Photo by DANIEL LEAL/AFP via Getty Images)
Da quando Antonio Conte è arrivato a Londra il Tottenham ha elevato con prepotenza status ed ambizioni, motivo per il quale la dirigenza degli Spurs sembra essere pronta a tutto per ottenere il rinnovo del tecnico italiano. Secondo quanto riportato da Repubblica, infatti, il club londinese sarebbe disposto ad offrire ben 20 milioni annui all’ex Inter, consci del fatto che il suo contratto va in scadenza nel 2023. I risultati che il club sta ottenendo sono sotto gli occhi di tutti, e ciò sta spingendo la società a non badare a spese non solo in ottica prolungamento, ma anche in chiave mercato.
Tottenham, offerta da 20 milioni a Conte per il rinnovo
Gli sforzi del Tottenham si estenderanno, come detto qualche rigo più sopra, anche nel mercato, dove verranno stanziati ben 200 milioni. Tale scelta è dovuta ovviamente al fatto che Conte ha saputo valorizzare magistralmente giocatori da lui richiesti come Kulusevski e Rodrigo Bentancur. Anche la gestione dello spogliatoio da parte del manager azzurro è stata eccelsa, e la dimostrazione di ciò è data dalle parole al miele dei suoi giocatori, che si sentono spinti a dare il massimo ed a lottare per lui in ogni partita. Al momento Conte non ha fretta di prendere una decisione e preferisce focalizzarsi sul lavoro e gli impegni in arrivo, ma è chiaro che il discorso verrà preso più volte nei prossimi mesi, ed è quindi lecito aspettarsi importanti novità quanto prima.
Ambizioni e chiarezza
Altro aspetto chiave di questa vicenda sta nelle dichiarazioni che l’azzurro ha rilasciato negli scorsi mesi, che mettono in primo piano le ambizioni della società. Conte ha fatto capire che qualora il Tottenham dovesse dimostrare di avere le giuste ambizioni per vincere continuerebbe a sposare il progetto, mentre in caso contrario farà la sue valutazioni. La crescita mostrata in questi mesi tuttavia è lampante, e lui ha sempre dichiarato di trovarsi molto bene nel nord di Londra, motivo per il quale il rinnovo è, ad oggi, molto probabile.