Tottenham, le strategie di mercato di Antonio Conte

Tottenham, le strategie di mercato di Antonio Conte

(Photo by Justin Setterfield, Onefootball.com)

Il portale inglese Sky Sports fa il punto della situazione sulle mosse del mercato del Tottenham e del suo allenatore Antonio Conte.

Di recente l’ex tecnico dell’Inter ha avuto un meeting assieme alla dirigenza Spurs composta dal Chairman Daniel Levy e dal DS Fabio Paratici. Quello che è trapelato sono le chiare richieste di Conte e delle sue idee su come migliorare la rosa, ma che ora la palla passa appunto alla società e alla sua ambizione.

Le parole di Conte

Intervenuto nella conferenza stampa pre match di Coppa di Lega contro il Chelsea, Conte ha detto:

Abbiamo parlato della situazione generale, è stato un buon meeting perché Levy e Paratici hanno iniziato questo progetto assieme. Io sono arrivato quasi a metà stagione e loro conoscono la situazione meglio di me. é stata una buona occasione per dire le mie idee, maturate in questi due mesi“.

Cosa voglio io? Ho parlato col club e detto la mia, ora sta alla società agire per il meglio del Tottenham. Non ho aspettative, sono l’allenatore e dobbiamo risolvere i nostri problemi. Per ora quello che posso fare è tirare fuori il meglio dalla rosa che ho a disposizione. é il solo modo che ho per migliorare il Tottenham. Il club sa la situazione e si muoverà per il meglio“.

Non so degli altri club. Ho detto la mia visione e di cosa c’è bisogno qui. Dopo questo sta al club scegliere. Io sono l’allenatore e sono qui per migliorare la rosa e insegnare calcio. Vedremo se ci sarà modo di migliorare o meno. L’importante è che sono stato onesto col club sulle mie aspettative, cosa ho visto e come possiamo crescere“.

Su Bergwjin lui sa benissimo cosa penso di lui. Lo considero un giocatore che può fare tutti e tre i ruoli dell’attacco. é stato per molto tempo fuori per infortunio, ma gli ho mostrato che quando è in condizione può dimostrare di essere un giocatore forte. Conto su di lui come giocatore del Tottenham, ha caratteristiche che in rosa non abbiamo“.