Tottenham, Conte: “Non parlo con i media italiani. Le mie parole sono state riportate male”
Antonio Conte non vive di certo il periodo più felice della sua carriera al Tottenham. Gli Spurs vengono da tre sconfitte consecutive in Premier League con Chelsea, Southampton e Wolverhampton e l’allenatore italiano in settimana a Sky Sport aveva rivelato come la squadra fosse stata indebolita nel mercato di gennaio, nonostante gli arrivi di Kulusevski e Bentancur. Dopo tre giorni dall’intervista, Conte ha chiarito che non era quello il significato da dare alle sue parole e che da ora in poi non parlerà con i media italiani, d’accordo con il Tottenham.
Conte, le sue parole
Queste le parole in conferenza stampa di Conte: “Penso di essere stato molto, molto chiaro. Non capisco perché qualcuno voglia provare a creare un problema con me. Non solo io ma anche in passato. Ho letto storie in passato su questo club e questo crea un problema con l’allenatore, il presidente e il club. Il presidente conosce molto bene i miei pensieri“. Conte ha poi aggiunto: “Significa che il club ora non vuole che parli con i media italiani perché la traduzione non era così chiara con i miei pensieri. Ho sempre detto che mi sto divertendo con il Tottenham, mi diverto a lavorare con questi giocatori. L’ho sempre detto. Poi abbiamo quattro mesi alla fine di questa stagione e dobbiamo cercare di fare del nostro meglio per finire nel miglior posto possibile in questo campionato. E poi vedremo“.