La targa dedicata a Valentino Mazzola, che era già stata precedentemente danneggiata, è stata distrutta a Torino.
Nella notte tra il 7 e l’8 dicembre, in Piazza Galimberti a Torino, è stata vandalizzata la targa di Valentino Mazzola. La lastra di pietra, intitolata al grande capitano storico del Torino, era già stata precedentemente vandalizzata, ma nella scorsa notte è stata letteralmente distrutta da dei vandali.
Già precedentemente rovinata, la targa dedicata a Mazzola nella notte scorsa è stata sradicata dal suo supporto e distrutta in tanti pezzi in Piazza Galimberti. Un atto vile e vandalico, che ha lasciato senza parole i cittadini nella mattinata di oggi, che non hanno potuto fare altro che segnalare l’accaduto.
Sulla questione si è espresso anche Massimiliano Miano, presidente della Circoscrizione 8. Queste le sue parole: “Stamattina mi sono recato in loco e con grande stupore e altrettanto sconforto, ho preso atto di un nuovo vile e stupido attacco alla memoria di colui che da Capitano, rese il Torino Calcio una grande squadra. Ignoro le motivazioni di tanto odio e altrettanta rabbia nei confronti di una semplice targa in marmo. Non voglio neppure pensare che tale gesto sia riconducibile a mera tifoseria avversa, sarebbe troppo semplice e banale e alquanto stupido ma, mai dire mai… Credo invece si possa ipotizzare pura follia o semplice Idiozia. Fatto sta che occorrerà, nostro malgrado, ripensare il posizionamento della targa in una nuova area, a salvaguardia della memoria di un parco dedicato a Valentino Mazzola, che va tutelato e soprattutto bonificato da cotanta idiozia”. Miano conclude mandando un messaggio ai vandali: “Caro/i idiota/i, sappiatelo, noi non ci arrendiamo!”.
“Una targa si può vandalizzare anche 100 volte. Valentino Mazzola resterà per sempre nella storia del calcio italiano, patrimonio di tutti. Mentre i vandali resteranno tali, gente senza dignità e valori, vergogna di tutti”. Così si è espresso il Torino FC dopo l’accaduto.