Torino, si complica il riscatto di Vlasic: intrigo con West Ham e CSKA Mosca

Torino riscatto Vlasic

(Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)

Sta diventando sempre più un vero e proprio intrigo internazionale il riscatto di Nikola Vlasic da parte del Torino. Il serbo ha disputato una buona stagione agli ordini di Ivan Juric che vorrebbe trattenerlo con se anche nella prossima annata. Al momento però il club del presidente Urbano Cairo non è riuscito a trovare un accordo con il West Ham che detiene il cartellino del giocatore o almeno una parte di esso. Si, perché tra gli Hammers e il CSKA Mosca si è aperto un contenzioso. Gli inglesi acquistarono Vlasic proprio dai russi due stagioni fa. Dopo aver pagato la prima rata dei 26 milioni di euro pattuiti per il giocatore nel 2021, gli inglesi hanno deciso di non pagare la seconda e terza rata al club russo perché nel frattempo era scoppiata la Guerra in Ucraina. La nazione invasa dai russi ai quali sono stati applicate delle sanzioni.

Torino: le ultime sul riscatto di Vlasic

Al momento la situazione è la seguente: stando a ciò che riportano i colleghi di torinogranata.it, la Fifa ha preso una posizione netta sulla vicenda ed ha intimato al West Ham di pagare i restanti 17,43 milioni di euro al CSKA Mosca per il cartellino di Vlasic. Vi è una scadenza che corrisponde al prossimo 31 luglio. Se entro questa data gli Hammers non pagheranno, la cifra da dare ai russi salirà a 26,62 milioni di euro. Proprio per questo motivo al momento è difficile che il Torino riesca a riscattare il giocatore, visto il contenzioso aperto tra il West Ham e il CSKA Mosca.