Torino, sarà addio con Juric: due i potenziali sostituti, ma spunta un nome a sorpresa

Il Torino non avrà probabilmente Ivan Juric sulla panchina nella prossima stagione. L’obiettivo Europa sembra ormai solo un lontano miraggio, e le strade potrebbero quindi dividersi al termine dell’annata corrente. Ecco tutti i nomi per il potenziale sostituito del tecnico croato.

Il Toro si appresta a chiudere la stagione attuale con tanto rammarico ed un pizzico, ma molto salato, di delusione. La squadra granata sognava infatti di poter conquistare un posto in Europa, ma la sconfitta contro l’Inter ha decretato in maniera praticamente certa l’impossibilità di raggiungere i lidi piu nobili della classifica. Secondo quanto riportato da La Stampa, questo risultato porterà inevitabilmente la società a separarsi da Ivan Juric al termine della stagione, ed è quindi logico intuire che il club stia già lavorando su quello che potrà essere il potenziale sostituto del tecnico croato.

In realtà circolano molti nomi da mesi, e uno di quelli apparsi maggiormente sui giornali è Gennaro Gattuso, ex tecnico di Milan e Napoli reduce da due avventure finite non bene a Valencia e Marsiglia. Tuttavia al momento i preferiti della società piemontese appaiono due: il primo è Raffaele Palladino, apprezzatissimo da molte società italiane per il grande lavoro svolto a Monza in quest’ultimo biennio, mentre il secondo è quello di Vincenzo Italiano, che potrebbe lasciare la Fiorentina a fine stagione.

Torino-Juric, sarà addio: Palladino e Italiano i preferiti, ma la suggestione è Sarri

Non si esclude neanche l’opzione Dionisi, altro profilo apparso spesso nei ronzii di mercato di questi mesi, ma la fonte riporta che la vera suggestione, in questo momento, risulta essere Maurizio Sarri. L’ex tecnico di Napoli, Juve e Lazio ha concluso prematuramente la sua esperienza capitolina e ora è in cerca di una nuova avventura. L’allenatore toscano non ha mai nascosto il suo grande rispetto verso la storia del Toro, specialmente la gloriosa parentesi riguardante il “Grande Torino”, e questo fattore potrebbe potenzialmente avvicinarlo alla panchina granata.

C’è però un problema non di poco conto: la concorrenza. Maurizio Sarri è infatti un allenatore che si è costruito un prestigio non indifferente nel corso degli anni, e ciò lo ha portato inevitabilmente a finire sui taccuini di diverse importanti società. In questo momento infatti anche dall’Inghilterra c’è dell’interesse nei suoi confronti, specialmente da parte del Newcastle. L’ex Lazio è inoltre attenzionato dalla Fiorentina, che lo vorrebbe sulla propria panchina in caso dovesse separarsi da Vincenzo Italiano.