Torino, Nicola: “Dobbiamo credere in noi stessi”
Il girone di ritorno in Serie A parte domani sera alle 20.45 con la sfida tra Torino e Fiorentina. Alla vigilia della gara contro i viola ha parlato l’allenatore dei granata, Davide Nicola. Ecco le sue dichiarazioni:
“Io non vivo di aspettative, ma di lavoro. A Benevento è stato l’inizio di una lunga corsa verso ciò che vogliamo. La realtà dice che dobbiamo tirarci fuori da una classifica che non ci piace, dobbiamo salvarci”.
“Dobbiamo lavorare per diventare una cosa unica. Dobbiamo creare un’identità, un gruppo forte. Abbiamo già instaurato un rapporto schietto. Kobe Bryant diceva che se non crediamo noi in noi stessi, nessuno lo farà. Ed è ciò che ho detto ai ragazzi. Dobbiamo diventare una famiglia”.
“Per quanto riguarda il 3-5-2 posso dire che il modulo è relativo. Ciò che è importante è partire da ciò che conoscono i giocatori. Io poi plasmo i miei principi. Vanno trovate da subito un’identità ed un’espressione di gioco. Gli altri aspetti verranno creati n base agli avversari”.
“Zaza mi ha veramente colpito. Gli ho fatto poche richieste. Lui è stato bravo lui a far vedere che si può contare su di lui. Continuo ad insistere su questo: è importante considerarsi importanti nel gruppo, a prescindere dai minuti giocati. Può giocare con Belotti, nella mia squadra non vedo incompatibilità”.
“La Fiorentina è una squadra pericolosa, la conosciamo. Stanno facendo qualcosa d’importante a livello di lavoro e di risultati e lo stanno facendo con continuità. Li rispettiamo ma vogliamo batterli. La classifica non mi piace, non ci piace, spetta a noi cambiare il nostro destino”.