Serie A

Torino-Napoli, Juric: “Cairo? Tifoso vero, si sente la vicinanza”

Juric Torino – L’allenatore del Torino, Ivan Juric, ha rilasciato alcune dichiarazioni al termine del match contro il Napoli vinto per 3-0, per commentare la splendida prestazione dei suoi e analizzare il risultato.

Si è conclusa da poco la sfida dell’Olimpico tra Torino e Napoli, che ha consegnato tre punti importantissimi per i ragazzi di Ivan Juric, capaci di piazzare un 3-0 netto ai Campioni d’Italia. Una prestazione solida e cinica che certifica un periodo di ottima forma dei granata, ormai in piena corsa per un piazzamento europeo in vista della prossima stagione. Per commentare il risultato e analizzare la bella vittoria contro i partenopei, il tecnico di casa si è presentato davanti ai microfoni di DAZN dove ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito. Di seguito le sue parole.

Le parole di Juric dopo Torino-Napoli: “Dobbiamo essere sempre più ambiziosi”

Photo by: Getty Images – calcioinpillole.com

“Ci sono state tante belle vittorie, oggi è diventata molto più semplice con l’espulsione. Penso che dobbiamo alzare il livello di condizione fisica, anche a Firenze abbiamo fatto una partita splendida e non siamo riusciti a vincerla. Oggi siamo riusciti a sbloccarla e l’abbiamo portata a casa, i ragazzi devono credere ancora di più nei propri mezzi perché hanno qualità importanti”. 

“Noi dobbiamo pensare alla prossima partita contro il Genoa, se riusciamo a fare punti anche contro di loro diventa tutto più interessante. I complimenti di Cairo? Lui è un tifoso, è sempre vicino a noi e si sente la sua presenza vicina alla squadra, ma non ho richieste da fargli. Obiettivi? Dobbiamo essere ambiziosi, stiamo facendo belle partite e ne abbiamo perse altre immeritatamente. In alcune occasioni bisogna trovare anche gol sporchi come oggi, siamo vicini ad Atalanta, Lazio e Roma e dobbiamo puntare a fare il massimo senza accontentarci”. 

“Il cambio di modulo? Ho fatto questa scelta dei due attaccanti perché tatticamente le cose non andavano bene. Da quel momento la squadra ha trovato nuove soluzioni e nuovi modi di attaccare, i ragazzi si divertono e io sono contento. C’è la sensazione che siamo molto più pericolosi rispetto a prima, anche grazie al grande lavoro dei centrocampisti che si buttano dentro e sfruttano gli spazi che gli attaccanti lasciano davanti”. 

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Published by
Mirko Torre