Torino-Milan, Juric: “I rossoneri sono molto forti, ho qualche rimpianto”
Ivan Juric, alla vigilia di Torino-Milan, ha presentato la sfida di domani sera contro i rossoneri. Le sue parole riprese da TMW.
Torino-Milan, le parole di Juric in conferenza
SULLA MANCANZA DI VITTORIE CONTRO LE GRANDI: “Dispiace per il pari all’ultimo contro l’Inter, ma domani ci proveremo. Ho visto il Milan dal vivo, è davvero forte“.
SUGLI INFORTUNATI: “Mancheranno i soliti oltre a Mandragora: ha un problemino, spero di recuperarlo per la prossima. Ha un fastidio muscolare ma di poco conto, lo ferma per un po’ di giorni“.
SU COME SOSTITUIRE MANDRAGORA: “Ricci a centrocampo e Pobega è un’opzione“.
SUL MILAN: “Cercheremo di affrontarli nel nostro modo, dobbiamo fare il massimo perché hanno tante opzioni: hanno segnato moltissimo in trasferta, sarà durissima“.
SULLA GARA D’ANDATA: “E’ stata una delle migliori nostre, non abbiamo concesso nulla e abbiamo creato cinque o sei palle gol. Siamo usciti sconfitti pur offrendo un bel calcio, domani vogliamo ripeterci cercando di fare punti“.
SU PRAET: “Il recupero sta andando benissimo, le sue tabelle fanno essere ottimisti e speriamo di averlo per le ultime partite. Adesso però è presto per dire quando torna. Se ne riparlerà tra tre settimane un mese“.
SULLO STADIO PIENO DOMANI: “Ci saranno tanti milanisti, dobbiamo essere sinceri…Ho sempre detto che c’è poco pubblico, ma è sempre stato positivo: mi auguro che continui così, anche se lo stadio sarà pieno perché ci saranno tanti tifosi del Milan“.
SUL PORTIERE: “C’è Berisha, continuerà ad essere il titolare“.
SULLE RISPOSTE DALLA SQUADRA: “Dobbiamo continuare su questa strada. Rispetto a Salerno, in altre partite abbiamo fatto meglio ma senza raccogliere: mi auguro che la squadra rimanga sul pezzo e cercando di migliorare ancora“.
SULL’EUROPA: “Ci credevo, pensavo di poterlo fare subito. E sono convinto che gli episodi ci hanno girato male: penso a Sassuolo, Udine, Venezia, Inter. Ma non abbiamo qualità come Fiorentina, Sassuolo e Verona. Loro vincono certe partite con qualità, noi su questo siamo ancora un po’ indietro. E sono consapevole che il Sassuolo vince facilmente alcune partite, mentre a noi non riesce. Nello scontro diretto possiamo farcela e anche stradominare, ma quando loro risolvono altre sfide noi non ce la facciamo“.
SUL FUTURO: “No. Sono concentrato su questa stagione e non faccio calcoli: dobbiamo fare bene, poi si vedrà. Durante la stagione ho avuto anche un po’ di delusione, ma analizzando con serenità e penso che essersi salvati con nove giornate d’anticipo è un risultato positivo. A Salerno è stata una partita sporca, ma l’attaccamento al risultato è stato fondamentale: voglio vedere una squadra così fino all’ultima giornata, cercando di migliorare su tante cose. Abbiamo già sprecato tanto a livello di punti“.
SU BUONGIORNO: “O gioca lui o Rodriguez“.
SU PELLEGRI: “E’ arrivato in condizioni precarie, ma ha lavorato molto bene: spero di dargli occasioni in queste partite per farmi vedere ciò che fa in allenamento“.
SUL PROSSIMO ANNO: “Preferisco parlare di queste otto partite. Se si lavora, si migliora, e la squadra è sempre stata sul pezzo. Globalmente, però, ci manca qualità nel cross e nei passaggi: per vincere certe partite, serve alzare la qualità“.
SU POBEGA: “Ci ha dato tanto, anche se fermato da qualche problemino. Mi piace lavorare con lui, ha tanta voglia di migliorarsi anche se tecnicamente deve fare passi in avanti. Tornerà al Milan, poi si vedrà“.