Ivan Juric ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della partita di domani contro la Salernitana. Il tecnico dei granata ha fatto il punto sul match di domani e sulla situazione infortunati. Ecco le sue parole riportate da TMW.
Ci sono ricordi legati alla sfida d’andata?
“E’ una squadra diversa, hanno preso tanti giocatori di gamba. Stanno facendo bene, hanno un attacco importante e prevedo una gara molto difficile”
Sulla squadra
“Ilic ha fatto la settimana con noi ma non so se gioca, adesso vediamo. Per Aina e Zima è ancora lunga”
Su Vlasic
“Ho lo stesso rapporto con tutti ed è buono con tutti. Non credo che sia legato all’incertezza sul futuro: ha fatto bene un periodo e meno bene dopo il Mondiale. Si allena bene, è entrato bene da centrocampista, cercheremo di sfruttarlo al meglio sperando che ritrovi la brillantezza della prima parte di campionato”
Come si prepara questa partita?
“Dobbiamo reagire, non accettare le ultime partite. Al di là di Sassuolo, anche se ancora mi brucia perché dovevamo vincere, e affrontiamo una squadra che non perde da sei partite”
Su Lazaro
“Non mi sembra che abbia i 90 minuti, gli manca un po’ il fiato. Magari parte dall’inizio o magari subentra, lo vogliamo portare alla forma che aveva prima dell’infortunio”
Sui passi falsi di Verona, Spezia, Cremonese
“L’attacco della Salernitana è inferiore al nostro? Noi possiamo fare la partita contro tutti, anche contro le big come Roma e Milan, a noi non è mai successo di prendere 22 tiri contro uno solo nostro. Competiamo con tutti e creiamo occasioni, ma quando troviamo squadre di bassa classifica non vedo tutta questa supremazia da parte nostra. Se noi non siamo al massimo di tutto, difficilmente riusciremo a vincere. Come si è visto in queste tre partite citate nella domanda”
Senza Schuurs, come sarà la difesa?
“Djidji ha avuto qualche problema e ha recuperato, giocherà lui: siamo contenti di Gravillon, ma Djidji è forte. Poi Buongiorno e Rodriguez terzo di sinistra”
Cosa manca per essere competitivi?
“Non ho una risposta…Abbiamo parlato di questo durante la settimana, la sensazione è che facciamo le partite e siamo competitivi, in due anni lo siamo sempre stati e raramente siamo stati sovrastati, ma è altrettanto vero che quest’anno abbiamo perso 10 punti sui calci piazzati. Ma non abbiamo uno che batte, altre piccolezze, come il fatto che siamo bassi…Sono particolari che determinano molto: siamo una squadra media, ma nei particolari non abbiamo fatto bene nella costruzione delle cose. Siamo sempre competitivi e organizzati, ma contro Empoli e Verona abbiamo preso gol su palla inattive. E sui particolari abbiamo fatto male”
Sousa dice che Cairo ha costruito la squadra a immagine e somiglianza di Juric
“La verità è nel mezzo. Abbiamo perso 7 titolari e altrettanti che subentravano, quest’anno potevamo fare meglio io e Davide (Vagnati, ndr) come costruzione, con quello che avevamo a disposizione potevamo fare meglio”
Come si affronta la costruzione del prossimo anno?
“Non ci penso. L’anno scorso abbiamo fatto un gran lavoro in una situazione enorme, quest’anno sento che potevo fare meglio come allenatore e come staff. Anche con lo staff medico, con tutto: non possiamo sempre dare colpa al presidente, ha messo a disposizione e non abbiamo indovinato molte cose. Ci siamo indeboliti in certe situazioni, magari in futuro verrò smentito. Globalmente la squadra ha fatto bene, ha fatto il giusto, ma in tutto si poteva fare qualcosa in più. E mi riferisco a tutte le componenti”
Su Karamoh
“Anche Radonjic sta facendo bene, ha fatto prestazioni importanti tra Lecce e Sassuolo. Ho due soluzioni, lui e Karamoh: sceglierò tra loro due, può essere una staffetta perché è importante avere cambi”
Su Singo
“Può fare di più, può crescere. Ci sono giocatori che mi hanno sorpreso in positivo, da Singo mi aspetto di più: deve lavorare tanto sui fondamentali per diventare meglio. La sua cosa contrattuale è che va in scadenza, ma ha margini di miglioramento importanti”
C’è pressione in vista di domani dopo due sconfitte di fila in casa?
“Siamo nella situazione nella quale avevo paura, siamo in una situazione piatta. E’ realtà: i giocatori stanno facendo il massimo, non devono esserci problemi di questo tipo. Serve un grande spirito per le ultime gare, c’è bisogno che si dimostri la voglia di rimanere. Quando prendi gol su piazzato è vero che sei piccolo, ma ci manca ancora qualcosa e sono alla ricerca. Ho avuto risposte per un periodo, poi abbiamo un po’ perso la voglia di non prendere gol e di rubare qualche punto. E’ un problema di carattere, voglio che crescano ancora”.