Torino, Juric e l’addio a fine stagione? Il rinnovo sembra lontano…

Torino Juric

(Photo by Valerio Pennicino, Onefootball.com)

Il Torino di Ivan Juric è reduce dalla bella ed importante vittoria in campionato per 1-0 contro il Bologna. Un’affermazione importante che ha mandato i granata al nono posto in classifica a 34 punti, a solo 1 punto di distacco dal settimo posto (attualmente occupato dalla Juventus) e che vorrebbe dire qualificazione europea in Conference League.

Torino Juric
(Photo by Valerio Pennicino, Onefootball.com)

Torino, Juric è un addio che sembra quasi sempre più reale: per il futuro della panchina idee Thiago Motta e Palladino

Gran parte del merito va assolutamente data al tecnico croato, che dopo un’estate che gli ha visto farsi togliere giocatori come Bremer, Mandragora, Pobega, Brekalo e Belotti e con un mercato non proprio all’altezza (Schuurs e Ricci in estate e Ilic a gennaio a parte), ha saputo ricostruire tatticamente e tecnicamente una rosa competitiva per zone nobili della classifica.

I rapporti con la dirigenza (famigerato il litigio estivo con il DS Vagnati) E con la proprietà simboleggiata dal Presidente Urbano Cairo non sono idilliaci. Juric vorrebbe maggior supporto dalla società e probabilmente un Torino più ambizioso nelle idee e nei fatti.

Un contrasto di vedute che secondo quanto riportato da La Repubblica, potrebbe anche portare ad un clamoroso addio a fine stagione da parte del tecnico croato. Juric è in scadenza nel giugno 2024 e allo stato delle cose, il suo incarico sulla panchina granata sembra agli sgoccioli.

Il club granata non è però impreparato e sha già sondato alcuni nomi per il post Juric: Alessio Dionisi e Vincenzo Italiano sono dei sogni francamente difficili, ma attenzione alle candidature di Thiago Motta e Raffaele Palladino, che ben stanno impressionando sulle panchine di Bologna e Monza.