Torino, Juric e il cambio tattico: ci sarà spazio per Vlasic?

Torino, Juric e il cambio tattico: ci sarà spazio per Vlasic?

Il tecnico dei granata Ivan Juric è passato al 3-5-2 nella vittoriosa trasferta di Lecce, modulo questo però che potrebbe sfavorire e non di poco Nikola Vlasic.

Dopo un periodo molto difficile il Torino è tornato al successo nell’ultimo turno di campionato. I granata hanno battuto per 1-0 il Lecce in trasferta grazie ad un gol di capitan Buongiorno. Una vittoria scaccia crisi per gli uomini allenati da Ivan Juric che sono riusciti a conquistare i tre punti a distanza di più di un mese dall’ultima volta. La vittoria ottenuta in Salento però è arrivata anche grazie a qualche correzione e novità tattica messa in pratica dal tecnico dei torinesi. L’allenatore croato ha schierato i suoi in campo con il 3-5-2 e praticamente per la prima volta dall’inizio della sua esperienza sulla panchina del Toro ha mandato in campo due vere prime punte come Pellegri e Sanabria sin dal primo minuto. Un cambio di modulo che ha giovato alla squadra ma che rischia di penalizzare uno dei giocatori più rappresentativi di questo Torino. Nikola Vlasic, infatti, in un 3-5-2 è di difficile collocazione in campo. Il giocatore, ristabilitosi dall’ultimo infortunio, dovrà ora lottare duramente per conquistarsi un posto da titolare.

Il Torino cambia modulo: quale collocazione per Vlasic?

Vlasic Torino

Nikola Vlasic ha vissuto un inizio di stagione tutt’altro che esaltante così come praticamente tutti i suoi compagni di squadra. Il croato però resta un leader tecnico di questo Torino e metterlo da parte non sarà facile. Fino a questo momento il classe 1997 in maglia granata ha giocato come uno dei due trequartisti dietro la punta oppure come attaccante esterno, entrambi i ruoli ricoperti in un 3-5-2 non trovano collocazione. Ora toccherà a Juric trovare il giusto modo per poter adattare un giocatore come Vlasic in un nuovo ruolo magari in quello di mezz’ala. L’allenatore ha sempre elogiato il suo numero 16 e dunque pensiamo che difficilmente se ne proverà facilmente. A differenza di Ilic e Radonjic che al momento sembrano essere entrambi fuori dai progetti tecnici e tattici dell’allenatore del Torino.