Torino, Juric: “Belotti, deciditi! Nemmeno Immobile ha quell’ingaggio”

Torino

Photo LaPresse - Fabio Ferrari

“Se non sei convinto, non ti aspetto”. Ivan Juric non ha peli sulla lingua e qualsiasi cosa ha da dire ad Andrea Belotti la dirà domani quando i due si incontreranno per la prima volta da componenti della stessa squadra: allenatore e capitano, almeno per il momento. Belotti inizierà oggi la sua stagione, dopo le vacanze post Europeo sosterrà le visite mediche prima di unirsi al gruppo e domani si incontrerà con Juric: “Vorrei che mi dicesse ‘Mister, sono qui. Sono il tuo capitano, andiamo in battaglia’ – ha dichiarato Ivan Juric in un’intervista a La Gazzetta dello Sport – Lo scorso anno non ha fatto benissimo, ma spero che dopo aver visto l’amichevole con il Rennes possa essersi convinto di poter fare 20 gol con noi quest’anno. L’offerta che gli ha fatto la società è enorme considerato il momento, nemmeno giocatori dell’Atalanta da 25 gol a stagione prendono queste cifre e nemmeno Ciro Immobile”.

Torino, l’offerta

L’offerta del Torino ad Andrea Belotti è di 3,5 milioni a stagione fino a giugno 2025: “Due anni fa era un top – ha detto di lui Ivan Juric – Ma nelle ultime due stagioni non lo è stato. Se riacquista la scintilla giusta, può tornare un grande centravanti, ma io voglio gente che abbia in testa una sola idea: il Toro. Piuttosto che aspettare, preferisco cambiare. Ora serve chiarezza, non si può più aspettare”.

Il gruppo

Non solo Belotti. Juric ha parlato anche del gruppo Toro e delle sue prime impressioni: “La base é buona – ha detto Juric – Lyanco vuole andare via e lo accontenteremo. Dobbiamo intervenire sul mercato e migliorare la squadra. Sulla trequarti sto schierando Linetty, che mi sta pure piacendo, ma in quel ruolo vogliamo altro. Mi aspetto tanto tanto tanto da Pjaca. Può giocare sia da trequartista che da seconda punta. Lo avrei voluto già al Verona”.