Torino, Juric: “Bella la coppia Zapata-Sanabria, non penso al futuro”

(Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)

L’allentore del Torino, Ivan Juric ha parlato nella conferenza stampa dell’antivigilia alla sfida contro il Frosinone: le sue parole.

La quattordicesima giornata del campionato di Serie A vedrà il Torino di Ivan Juric ospite del Frosinone di Eusebio Di Francesco. I granata sono alla ricerca di conferme dopo la travolgente ed importante vittoria per 3-9 ottenuto contro l’Atalanta. Della trasferta in Ciociaria, della coppia offensiva Zapata-Sanabria e di tanto altro ne ha parlato il tecnico granata nella conferenza dell’antivigilia alla gara di domenica.

(Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)

Torino, Juric: “C’è un bello spirito e voglia di migliorare”

Di seguito le dichiarazioni di Ivan Juric all’antivigilia di Frosinone-Torino.

La conferenza inizia con un commento sui padroni di casa: “Ci sono tanti ragazzi di talento, mette tutti in difficoltà. In casa sono devastanti, lo stadio è bello e piccolo e i tifosi li spingono. Sarà difficilissima, è uno scontro diretto di metà classifica. Ci sono tante squadre buone, è difficile fare punti e siamo tutti vicini. Loro sono allenati benissimo, hanno tanti giocatori interessanti e il ds sa scegliere bene”.

Poi Juric parla della coppia Zapata-Sanabria: “È dall’inizio che li vedo bene. Parlano spagnolo e stanno spesso insieme. È una coppia che va d’accordo anche a livello umano. Hanno fatto ottime partite, l’altro giorno hanno segnato. Ma anche in altri casi sono rimasto molto contento, speriamo che continuino cosi”.

Il tecnico svela anche due nomi della formazione titolare: “Giocheranno Ricci e Ilic ma ci mancherà Linetty. Lui è uno che nelle ultime partite ci ha dato tanto un equilibrio pazzesco con intelligenza e saggezza. Ora aspettiamo che Ricci ed Ilic giochino a quel livello. Domenica giocherà Vojvoda, mi è piaciuto molto, ha fatto un lavoro difensivo con grande intensità, Continuerò con lui”.

Sul futuro: “Ne abbiamo parlato lo scorso anno, penso a fare più punti possibili e che giochiamo bene. In questo sono concentrato su questo. Due settimane fa ero esonerato per voi, ora mi parlate di rinnovi. Io non chiudo niente a nessuno. Ora è giusto pensare al lavoro, è da due mesi che mi diverto per la crescita e per come stiamo creando le cose. E queste cose le rivedo nelle partite. La mia idea è creare valore per il Toro e migliorare al massimo i giocatori. Dopo vedremo tutto, come si fa. Non voglio parlarne adesso. Non mi interessa e voglio sentirmi libero cosi come è libera di scegliere la società”.

Sulle assenze: “Pellegri ci sarà. Siamo tutti. C’è qualche acciacco, ma dovrebbero esserci tutti. Direi solo Schuurs e N’Guessan assenti. Perr sta bene. Il ginocchio sta andando come deve andare. Ogni tanto i nostri medici ci vanno, siamo in contatto continuo. Lui è un ragazzo che ti entra nel cuore, è sempre positivo e una grande persona. un valore enorme per il Toro”.

Juric continua poi: “Con il Frosinone c’è la differenza di un punto, i valori sono simili. Ho notato che tutte le squadre fanno fatica, anche l’Atalanta con l’Udinese. Ci sono gare decise da episodi e combattute, anche per noi a Monza e Bologna con gli episodi arbitrali o nostri che hanno determinato il risultato. Vogliamo fare il massimo in queste tre partite, cercando di essere forti negli episodi. Dobbiamo crescere negli episodi, come l’altro giorno quando abbiamo segnato al momento giusto”.

Come sta la squadra: “La mia sensazione è che sento bene il collettivo. Si spingono l’uno con l’altro. Si sono ripresi tutti, con l’Atalanta è difficile dire che qualcuno ha fatto male.Anche in allenamento siamo positivi, ognuno aiuta l’altro. È da due mesi che ci alleniamo come si deve, c’è un bello spirito e voglia di migliorarsi. Prima non vedevo queste cose sempre, è stato uno shock per me perché ottenevo sempre allenamenti di un certo tipo”.

Juric chiude poi parlando del caso Radonjic: “Si era allenato male. Ha fatto una buona settimana, domani vedremo se sarà il caso di convocarlo per domenica”.