Torino-Inter 1-0 al 45′: Bremer colpisce, ma i nerazzurri sono vivi
Il programma domenicale della 29ª giornata di Serie A si conclude con l’interessante sfida tra Torino e Inter. I padroni di casa vanno alla ricerca di un successo in campionato che manca da quasi due mesi, ovvero dal 1-2 rifilato a Marassi alla Sampdoria il 15 gennaio. I nerazzurri invece, non devono assolutamente fallire l’appuntamento con i tre punti per rimanere sulla scia di Milan e Napoli. Dopo avere letto le formazioni ufficiali scelte dai due allenatori, riviviamo insieme quanto è accaduto durante la prima frazione di gioco.
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Torino-Inter, il racconto del primo tempo
L’avvìo di gara vede i padroni di casa partire meglio. Dopo 180 secondi il Gallo Belotti si rende pericoloso da posizione defilata dentro l’area di rigore, il suo tiro impensierisce Handanovic ma finisce sull’esterno della rete. Al decimo minuto si vede anche l’Inter con una conclusione di Dzeko parata plasticamente da Berisha. Un giro d’orologio più tardi, da un calcio d’angolo battuto dai granata, Bremer trova la rete del vantaggio mandando all’angolino basso la sfera capitata sui suoi piedi dopo una deviazione rocambolesca di Pobega. La squadra di Inzaghi accusa inizialmente il colpo, ma alza la testa e reagisce: al 16′ una prodezza dell’estremo difensore del Torino nega la gioia del gol a Lautaro Martinez che aveva colpito di testa da posizione molto ravvicinata. Alla mezzora di gioco avviene il replay dell’azione precedentemente raccontata: Calhanoglu crossa in area un pallone insidioso che, deviato leggermente da Ranocchia, obbliga il portiere albanese a compiere una grande parata d’istinto. Nel finale di tempo il Toro reclama un calcio di rigore per un fallo di Ranocchia su Belotti, ma l’arbitro Guida lascia correre dopo un confronto con i colleghi al VAR.