Torino in caduta libera, Vanoli paga per tutti | Hanno già chiamato il suo sostituto

Da primo in classifica a 4 punti di vantaggio sulla zona retrocessione. Torino in caduta libera: Vanoli pagherà per tutti. Allertato il sostituto.

Il presidente più longevo di tutta la storia Torino rischia la retrocessione. Questa l’amara constatazione guardando la classifica dei granata, in caduta libera. Eppure neanche un paio di mesi fa la squadra di Vanoli guardava tutti dall’alto verso il basso.

Era il 20 settembre, non chissà quanto tempo fa, battendo 3-2 l’Hellas Verona il Torino saliva al primo posto in classifica, a 47 anni di distanza dall’ultima volta. Sembra passata una vita a guardare prestazioni e problemi di una squadra tanto sfortunata quanto involuta.

A dir la verità i problemi di Vanoli erano iniziati prima ancora della mazzata data dall’infortunio di Duvan Zapata, ma dalla trasferta di Milano contro l’Inter in poi, è stato un crollo verticale. La scelta di non intervenire subito sul mercato, prendendo uno svincolato, aspettare gennaio con tutte le sue criticità ha portato il Torino ad avere appena quattro punti di vantaggio sulla zona retrocessione.

Proprio nell’annata in cui il Torino ha spento le 118 candeline. Gli applausi sono diventati fischi, ma da tempo: il patron sempre più contestato, dalla protesta fuori dallo stadio durante la sfida contro il Monza a quella all’interno dell’Olimpico Grande Torino in occasione della gara contro il Napoli.

Paga uno per tutti

Cambiano le modalità ma non la posizione della piazza dichiaratamente contro un presidente che ha fatto capire a chiare lettere di voler aprire a una cessione del suo Toro. Eppure Urbano Cairo, che ha da tempo ha superato i 7000 giorni da presidente granata, ha superato un Orfeo Pianelli, l’ultimo presidente a vincere uno scudetto con il Toro nel 1976.

Gioia effimera per Urbano Cairo, che sia Red Bull o qualche fondo arabo conta il giusto: la strada verso la cessione sembra iniziata. Prima, però, c’è un allenatore che pagherà per sbagli suoi e scelte societarie alquanto discutibili.

Futuro prossimo

Secondo La Stampa, la dirigenza granata starebbe già lavorando alla sostituzione di Paolo Vanoli. Di solito quando si inizia così il futuro di un allenatore è segnato. Il Torino starebbe valutando già alcuni profili: da Gabriele Cioffi a Igor Tudor.

Smentito un clamoroso ritorno di Walter Mazzarri, mentre il sogno di Cairo è davvero difficile dal diventare realtà. Sì perché Maurizio Sarri ha fatto capire a chiare lettere di voler tornare, non in Italia ma in Inghilterra. Il dado è tratto: un po’ come Cairo anche l’apertura al post Vanoli è cominciata.