Il 31 agosto il Torino ha ufficializzato la rescissione consensuale del contratto di Iago Falque, dopo una storia durata 4 anni. L’esterno d’attacco spagnolo, attraverso le pagine di Tuttosport, ha salutato il popolo granata: “Mi spiace infinitamente dover andar via da Torino e non è un modo di dire la città è splendida, io e la mia futura sposa Carolina abbiamo deciso di comprare casa qui in centro, siamo innamorati di Torino. La mia idea, quello che volevo e speravo, era avere la possibilità di terminare la carriera qui, vestendo il granata. La mia esperienza nelle giovanili della Juventus non mi ha mai penalizzato. Nella mia carriera ho girato molte piazze. I tifosi del Toro mi hanno voluto bene, mi hanno incoraggiato, tifato, difeso. E continuano ancora adesso che non sono più un tesserato della loro squadra. Sono stati e sono fantastici: mi fermano per strada e continuano, ancora oggi, a dirmi “Resta, per favore”… Credo di aver lavorato duro per conquistarmi questo rispetto, sono convinto di essermelo meritato. Sono stato sfortunato, nell’anno che sarebbe dovuto essere della consacrazione, con la 10 sulle spalle, mi hanno fratturato la caviglia in Coppa. Quest’anno ho fatto tutto il precampionato da solo, la società ha scelto così e va rispettata, sapevo già che qualcosa si era rotto, ma non ho mai voluto essere un peso“.