Torino Fiorentina – L’allenatore del Torino Ivan Juric potrebbe andare incontro a un lungo stop, e non solo: la situazione.
Doveva essere una partita che mostrasse le ambizioni europee delle due squadre, è terminata con uno scialbo 0-0 che lascia polemiche, rimpianti, tensione e poco altro. Oltre al misero punto che cambia poco la situazione di classifica delle due squadre, la prima decima con 37 punti e la seconda ottava con 42 lunghezze.
Si può riassumere così la sfida del sabato sera della 27a giornata del campionato di Serie A tra Torino e Fiorentina, un incontro senza vincitori né vinti ma che forse abbatte le speranze di entrambe le squadre, quelle dei granata di avvicinarsi alla zona Europa, ora a +6, e quelle dei viola di rientrare in corsa Champions League, fino a poche settimane fa un obiettivo più che alla portata ma che ora sembra lontanissimo.
Durante il match, dicevamo, ci sono state molte polemiche – per l’espulsione di Ricci arrivata nei minuti conclusivi del primo tempo per doppia ammonizione, e non solo – e tanta tensione, rappresentata dall’episodio che ha visto coinvolti i due allenatori, Ivan Juric da una parte e Vincenzo Italiano dall’altra.
A fine partita, infatti, c’è stato un momento di caos tra le due panchine e il tecnico del Toro – poi espulso – avrebbe mimato il gesto di tagliare la gola verso il suo collega gigliato. Nonostante le scuse arrivate a fine gara e il fatto che gli animi che si siano rasserenati nel post-partita, con tanto di abbraccio tra Juric e Italiano davanti alle telecamere di Sky, il croato rischia una pesante squalifica per il suo deplorevole gesto.
Secondo quanto riportato da La Stampa, infatti, a bordo campo erano presenti sia l’ispettore della Procura Federale sia il delegato della Lega, entrambi vicini alla zona delle panchine e che hanno preso nota dell’episodio, insieme – con ogni probabilità – anche al quarto ufficiale. Domani è il giorno del verdetto del giudice sportivo: Juric verrà fermato una giornata per l’espulsione e, se la sua minaccia avrà trovato spazio nel referto arbitrale, lo stop potrebbe allungarsi fino a tre turni di campionato, con il ritorno in panchina il 7 aprile ad Empoli. Al posto del croato in panchina – sicuramente per Napoli-Torino, ma forse non solo -, dunque, ci sarà il suo vice Matteo Paro.
Inoltre in queste ore, a Roma, verrà aperto un fascicolo sul caso dalla Procura federale: da lì si può entrare in un’indagine vera e propria con esito finale nel deferimento o nell’archiviazione, dopo che gli 007 federali avranno ascoltato i tesserati come testimoni. Sullo sfondo rimane la possibilità del patteggiamento, prima dell’eventuale rinvio a giudizio sportivo.