Torino, da Lobotka a Cutrone e Zaza: il punto sul calciomercato

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Il Torino dovrà sfruttare al meglio la sessione invernale di calciomercato per cedere gli esuberi e rinforzare una rosa che ha evidenziato numerose lacune nel corso delle prime quattordici giornate di Serie A. Malgrado la deficitaria posizione di classifica, i granata sognano grandi nomi in vista della seconda parte di stagione.

Da Lobotka a Krunic: i colpi per il centrocampo

Il direttore sportivo Davide Vagnati ha già avviato i contatti con il Napoli per Stanislav Lobotka, che non ha ricambiato finora la poca fiducia offertagli dal tecnico Gennaro Gattuso durante la sua esperienza italiana. Lo slovacco potrebbe così cambiare aria, ma non in prestito con diritto di riscatto come vorrebbe il club granata. Più facile arrivare a Rade Krunic: il bosniaco è in uscita dal Milan e ritroverebbe volentieri il suo mentore Marco Giampaolo. Infine, spazio anche ai giovani talenti del calibro di Gabriel Neves, uruguaiano classe ’97 il cui prezzo fissato dal Nacional Montevideo si aggira intorno ai 2 milioni di euro.

Cercasi attaccante: Cutrone e Pavoletti i preferiti

Le necessita di mercato si ampliano al reparto offensivo, dove finora si è salvato solamente il capitano Andrea Belotti. La scarsa vena realizzativa di Simone Zaza e Federico Bonazzoli costringono il Torino a mettere un ulteriore pezza. I preferiti sono Patrick Cutrone della Fiorentina (ma in prestito dal Wolverhampton) e Leonardo Pavoletti del Cagliari. La formula del prestito può funzionare, al pari di uno scambio di cartellini tra le società. La terza alternativa è rappresentata da Christian Kouamé, chiuso in viola da Dusan Vlahovic e desideroso di far parte di un progetto tecnico nelle vesti di prima scelta.

Il Torino pensa alle cessioni: Izzo, Nkoulou e Zaza sul mercato

Il calciomercato del Torino passerà anche dalle cessioni. Sulla lista dei partenti ci sono Simone EderaSimone Zaza Nicolas Nkoulou, quest’ultimo in scadenza di contratto a giugno 2021 e destinato all’addio a causa del mancato accordo sul rinnovo. Poi c’è l’intricata questione legata al futuro di Armando Izzo. Il centrale napoletano vanta numerose pretendenti nel panorama nazionale, ma gli oltre 20 milioni di euro richiesti dai granata frenano ogni intenzione.