Serie A

Torino, Cairo: “Ecco perché non litigo più con Juric. Zapata e Sanabria grande coppia d’attacco”

Intervista dettagliata di Urbano Cairo a Radio Serie A. Il patron granata ha parlato del Torino a tutto tondo. Dichiarazioni cruciali su Juric 

Il Presidente del Torino, Urbano Cairo ha rilasciato una lunga e dettagliata intervista ai microfoni di Radio Serie A. Protagonista delle dichiarazioni chiaramente il suo club. Tra passato e presente del Torino, il patron affrontato diversi temi. Di seguito le sue parole.

Torino, Cairo: “Zapata lo avrei voluto prendere qualche anno fa”

Il paragone col passato glorioso: “Mi rendo conto che per i tifosi non sono abbastanza, in confronto al Grande Torino che era la squadra più forte d’Italia. Però il calcio è profondamente cambiato, oggi per competere devi investire delle cifre rilevanti e competi con delle squadra che fatturano 4/5 volte più di te. Non è così banale fare come l’Atalanta, che è un esempio virtuoso. Dobbiamo fare di meglio, abbiamo fatto una campagna acquisti importante rinunciando a certe cifre per cedere nostri giocatori. Buongiorno aveva un’offerta di 25 milioni più bonus, ho chiamato Percassi dicendo che avrebbe deciso Alessandro. Lui mi ha chiamato dicendo che voleva rimanere al Toro. I tifosi hanno ambizioni, giustamente, ma nel calcio non è così banale”.

Ancora su Buongiorno: “Buongiorno è rimasto al Toro convinto, sono rimasto molto contento. Era una scelta sua. L’ho visto crescere in maniera esponenziale, ha acquisito una forza assurda. Ha retto il confronto con Lukaku in modo incredibile, contro un giocatore difficilissimo da marcare. Ha un contratto con noi fino al 2028”.

Torino, Cairo tra Juric, Radonjic e l’attacco granata

Niente più liti con Juric: “All’inizio succedeva che spesso litigavamo, mentre adesso abbiamo trovato la quadra. Lo lascio molto fare perché so che ci tiene ad avere il controllo. Non mi sono fatto problemi a mettermi da parte, oggi i rapporti sono migliori e credo farà bene. Deve trasmettere quel fanatismo che ha a tutti i giocatori e farlo senza aver paura delle conseguenze. La squadra ha tutte le possibilità per fare bene, mantenendo i migliori e aggiungendo giocatori di qualità”.

Il talento Radonjic: “Il talento è importante ma va disciplinato. Ha delle grandi qualità, credo sia un ragazzo per bene ma deve riuscire a diventare un campione che sa sfruttare le sue potenzialità. Ha 27 anni, non può accontentarsi di essere un giocatore che ti fa emozionare. Deve avere continuità, lo può e deve fare. Non può finire la sua carriera a questo livello”.

L’attacco del Torino: “Zapata è un grande calciatore, lo avrei voluto prendere qualche anno fa ma poi è andato all’Atalanta. Sta ben fisicamente, può fare reparto da solo. Mi aspetto molto da lui. Non dimentichiamoci di Sanabria. Credo che loro possano fare una bella coppia d’attacco ma deciderà Juric”.

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Published by
Gabriella Gaudiano