Torino, Cairo: “Dispiaciuto per l’addio di Buongiorno. Ecco perché ho scelto Vanoli”
Il Presidente del Torino Urbano Cairo ha parlato a Radio Firenze Viola della nuova stagione che attende la sua squadra.
Urbano Cairo ha grandi ambizioni per la prossima stagione di Serie A. A Radio Firenze Viola ha detto senza mezzi termini che si aspetta qualcosa di più, e che quindi il suo Torino alzi l’asticella. La scelta del nuovo allenatore Vanoli e degli acquisti che verranno fatti sul mercato possono portare a tale risultato. Sono queste le aspettative del patron granata.
In primis, Cairo ha spiegato la scelta su Vanoli come sostituto di Juric e poi ha fatto un accenno alla cessione di Buongiorno al Napoli: “Abbiamo seguito Vanoli come allenatore per diverso tempo. Vagnati ha visto molte sue partite. Era il profilo che cercavamo, dopo la partenza certa di Juric dovevamo muoverci velocemente. La priorità è costruire una squadra forte e, possibilmente, partire bene. Poi fare un buon campionato. Buongiorno è una cessione che mi è dispiaciuto fare”.
Infine, il numero 1 del Torino ha parlato della finale di Conference persa dalla Fiorentina ed è tornato ancora su Vanoli: “È evidente che tifavamo per loro. Pensavamo che potesse farcela. Ora ci concentriamo su di noi, vogliamo fare bene e alzare l’asticella. Abbiamo un nuovo mister importante, con esperienze nelle nazionali giovanili e collaborazioni con Ventura e con Conte sia al Chelsea sia all’Inter. È stato primo allenatore allo Spartak Mosca e ha riportato il Venezia in Serie A. Ha i piedi per terra. Stiamo lavorando per costruire una squadra velocemente, i giocatori sono insieme da dieci giorni. Stiamo lavorando”.