Sinisa Mihajlovic è intervenuto nella consueta conferenza stampa pre partita per presentare il match del suo Bologna, che affronterà in trasferta il Torino di Juric: “Nonostante la sconfitta contro la Fiorentina, non abbiamo perso la strada. Bisogna allenarsi e dimostrare la crescita soprattutto dopo aver perso. Domani affrontiamo una nostra concorrente, ma sono fiducioso”.
L’allenatore si è poi concentrato sui singoli: “Arnautovic si è allenato in gruppo. Lui è certo di farcela, ma non so quanti minuti abbia nelle gambe. Se sta bene scenderà in campo” ed è poi passato a Santander, dicendo “non gioca per scelta tecnica. E’ un ragazzo che si comporta bene e si allena come deve, perciò non si tratta di nulla di personale. Stesso discorso per Van Hooijdonk”.
Un pensiero va anche al suo futuro: “Bologna è una bellissima piazza. Sarebbe bello ripercorrere le orme dell’Atalanta, ma non voglio che il Bologna diventi l’Atalanta. Io ho ancora un anno di contratto qui. Non so quanto ancora resterò, ma posso dire che sto benissimo”.
E per finire qualche parola per Massimo Ferrero e Patrick Zaki: “Ferrero? Mi dispiace molto. Gli sono vicino e spero di andare a trovarlo se possibile. Non dimentico che, durante il periodo della malattia, è venuto a trovarmi diverse volte in ospedale. Zaki? Abbiamo invitato Patrick allo stadio e a Casteldebole. Sono contento che sia stato liberato”.