Non è stato di certo il miglior periodo azzurro ne per tutta la Nazionale né per Andrea Belotti. Se dal lato squadra le uscite contro Svizzera ed Irlanda del Nord, hanno riaperto la ferita della mancata qualificazione Mondiale del 2017, a livello personale l’attaccante del Torino, non è riuscito a brillare negli 84′ concessigli da Roberto Mancini. Purtroppo Belotti non è riuscito ad incidere come ci si aspettava. Archiviato il discorso Nazionale, in attesa di sapere con chi l’Italia si giocherà gli spareggi ed in attesa di quelle che saranno le convocazioni del ct, il Gallo è tornato alla corte di Ivan Juric, pronto per l’Udinese.
I bianconeri friulani sono tra le prede preferite per l’attaccante granata: Belotti, nei 14 precedenti ha messo a segno 7 reti, facendo meglio solo contro Sassuolo e Sampdoria. A Torino si augurano che anche domani il Gallo torni a cantare e trovi il suo rilancio personale oltre che di squadra. A caricare al meglio l’attaccante è stato anche il tecnico granata che qualche settimana fa aveva dichiarato: “Si rivedrà il miglior Belotti dopo la sosta“. Ecco che domani contro i friulani è arrivato il momento tanto atteso delle risposte a tutti gli interrogativi sull’attaccante, uno su tutti il misero bottino di 2 reti in 8 presenze stagionali.