Serie A

Torino, anche Belotti sta crollando

Belotti non si arrende mai, ma anche lui sembra stia iniziando a crollare: il Torino continua a deludere e ieri ha dato l’ennesima prova della confusione totale presente tra le proprie fila.

Torino, così anche Belotti si sta rovinando

Contro uno Spezia in 10 uomini dal 7′, i granata hanno tirato raramente in porta senza mai impensierire concretamente Provedel. Il risultato è uno 0-0 molto deludente e che mette in serio rischio la posizione di Marco Giampaolo. Il Torino attualmente è al 18esimo posto in classifica con 13 punti e oggi rischia di essere superato anche dal Parma, qualora i crociati vincessero con il Sassuolo.

Ciò che fa più male però nel guardare il Torino è osservare Andrea Belotti che si fa in quattro per la squadra ma che si ritrova senza un appoggio concreto. Tra recuperi e tackle disperati, il Gallo si mette a disposizione della squadra ma poi finisce col diventare poco lucido e poco concreto in fase realizzativa. Il problema è che se non segna Belotti il Torino fa molta fatica a concretizzare: fin qui infatti i granata hanno siglato ben 26 gol, ma c’è da dire che l’ex Palermo ha contribuito addirittura a 14 di questi con 9 gol e 5 assist collezionati per i propri compagni. Poco più del 50% per il Gallo che risulta essere imprescindibile per la propria squadra.

Purtroppo però mettersi al completo servizio della squadra sta cominciando ad influenzare non poco i numeri del numero 9 granata per quanto concerne l’aspetto realizzativo. Con la partita di ieri infatti Belotti ha disputato il suo sesto match consecutivo senza segnare, un periodo clamorosamente lungo per uno come lui. In attesa di capire quale potrebbe essere il futuro di Marco Giampaolo, il Gallo spera ben presto di poter tornare a fare la differenza anche a suon di gol.

Al momento però la situazione è preoccupante per la mancanza di gioco espressa dal Torino.  L’ex Palermo e Albinoleffe i propri gol li crea praticamente da solo, ma per tornare a segnare ha bisogno che la squadra inizi ad appoggiarlo e a servirgli palloni utili. Solo così si potrà arrivare all’obiettivo salvezza.

(Photo by Paolo Bruno/Getty Images)
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Published by
Antonio Giordano