Top Players europei 2022: Vinicius Jr

Uno dei grandi protagonisti del calcio europeo nel 2022 è stato sicuramente l’ala sinistra del Real Madrid Vinicius Jr. L’esterno brasiliano classe 2000 è da almeno qualche stagione considerato uno dei talenti più fulgidi nel panorama internazionale, ma la stagione 2021/2022 e soprattutto l’anno solare che sta per finire, hanno proiettato “Vini” tra i grandissimi del calcio contemporaneo.

Top Players europei 2022: Vinicius Jr: l’uomo della Quattordicesima del Real Madrid

L’anno inizia già con un trofeo, con la conquista da parte del Real Madrid della Supercoppa Spagnola. Vinicius è protagonista nella semifinale contro il Barcellona, dove segna il primo gol del match, che poi finirà 2-3 a favore dei Blancos nei tempi supplementari. Titolare poi ma senza segnare nella vittoriosa finale per 0-2 contro l’Athletic Bilbao.

In Liga, Vinicius Jr è uno degli uomini fondamentali per la conquista del campionato da parte della squadra di Ancelotti. La sua crescita esponenziale in velocità. Rapidità e tecnica in dribbling nello stretto lo eleggono ben presto come una delle ali sinistre più forti del mondo, se non la migliore in assoluto.

Nella prima parte della stagione 2021/2022 mette a referto 10 gol e 5 assist e non si ferma nemmeno con l’avvento dell’anno nuovo. Tra il gennaio 2022 e il maggio 2022 saranno 7 gol e 8 assist. Uno score che gli permette di chiudere la stagione con 17 gol in campionato (senza nessun rigore) e 13 assist all’attivo. La vena realizzativa e di assist man di Vinicius prosegue anche nell’attuale annata, dove da agosto 2022 a novembre 2022 ha messo a regno 6 gol e 3 assist in campionato.

Ma la stella del brasiliano ha brillato soprattutto in Champions League, dove assieme ai compagni Benzema e Courtois è stato uno dei principali artefici della Quattordicesima dei Blancos. Una campagna europea straordinaria per Vinicius, con 2 gol e 4 assist nella fase a gironi, e una progressione di livello assoluto a partire dalla fase ad eliminazione diretta.

09/03/2022, ritorno degli ottavi di finale di Champions League contro il Paris Saint-Germain al Santiago Bernabeu. I francesi hanno vinto l’andata per 1-0 grazie al gol di Mbappé al Parco dei Principi ed è proprio il fenomeno francese a portare avanti il PSG anche in Spagna. Finita? No perché Benzema costringe all’errore Donnarumma, Vinicius segue l’azione e serve un cioccolatino al suo 9 che riapre poi la partita e spalanca la qualificazione ai Blancos col 3-1 finale con tripletta proprio di Karim The Dream, dove però “Vini” mette lo zampino in tutte e tre le reti.

Si ripete anche nei quarti di finale contro il Chelsea: combinazione fantascientifica con Benzema a Stamford Bridge, cross clamoroso di Vinicius e Il 9 che firma lo 0-1, in una partita che finirà 1-3 ancora con una tripletta dell’attuale Pallone d’Oro.

Al ritorno sei giorni dopo il Real se la vede brutta al Bernabeu, con i Blues che riescono addirittura a ribaltare il risultato e a portarsi sullo 0-3. Un’invenzione di Modric per Rodrygo manda il match ai supplementari e poi è ancora la Premiata Ditta Vinicius-Jr-Benzema ad essere decisiva: il brasiliano vola sulla sinistra, cross al bacio per il francese e semifinali.

26 aprile 2022, andata delle semifinali contro il Manchester City. Una delle gare più belle dell’anno e finita 4-3 per i Citizens. All’Etihad, Vinicius stavolta non fa assist ma ci mette direttamente il marchio con la specialità della casa.

Accelerazione bruciante sulla sinistra a farsi quasi tutto il campo, dritto verso l’area e tiro preciso verso la porta. Un gol capolavoro per il 3-2 parziale, e che servirà per un’altra rimonta pazza al Bernabeu, e che spedisce il Real nella finale contro il Liverpool.

Poi l’apoteosi all’atto conclusivo. I Reds giocano complessivamente meglio, ma la legge Real in Champions è quasi immodificabile. Valverde vola sulla destra, minuto 59 e dall’altra parte sbuca Vinicius che fulmina Alisson per il gol decisivo che vale la Champions numero 14 del Real Madrid.

Un anno sicuramente da ricordare per Vinicius, che non si è chiuso perfettamente solo per il deludente Mondiale della Selecao, uscita ai quarti contro la Croazia ai rigori. Per lui 1 gol e 1 assist negli ottavi di finale contro la Corea del Sud.