Top players europei nel 2020: Alphonso Davies
(Photo by MIGUEL A. LOPES/POOL/AFP via Getty Images)
Correva l’anno 2020, e correva tanto Alphonso Davies. L’impressione è che questa frase potrà essere usata per lungo tempo. Il terzino canadese del Bayern Monaco viaggia spedito dai primi passi della propria carriera e non accenna a smettere di bruciare tappe.
L’anno che va a concludersi ha permesso a tutti gli amanti del calcio di apprezzare un giocatore fra i più scattanti e agili mai visti su un campo di calcio. Phonzie ha fatto capire però di non essere solo tanta corsa. Il contributo dato al Bayern è stato uno dei tasselli che ha contribuito ad un’annata fenomenale da parte dei tedeschi.
La stagione eccezionale degli uomini di Flick ha dato modo a Davies di mettere in bacheca tutti i trofei disponibili in stagione, con l’Intercontinentale. Un palmares veramente ragguardevole se si pensa che ha compiuto vent’anni il mese scorso e che è stato fondamentale nelle vittorie dei bavaresi.
It's CHRISTMAS 😍🎄
Did Santa deliver like @AlphonsoDavies vs. Barca? 🎅#MiaSanMia pic.twitter.com/4dSXF46hcF
— FC Bayern English (@FCBayernEN) December 25, 2020
Una continua dimostrazione di talento che lo ha fatto entrare nei cuori non solo dei tifosi tedeschi.
Lo straordinario 2020 del canadese è terminato con l’aggiunta nel FIFA FifPro Men’s World 11, la squadra con i migliori giocatori dell’anno secondo la Federazione mondiale.
E se si è ancora in età da Under 21 ma si è già premiati quali i migliori della buona posizione, ci sono tutti i presupposti per una carriera da Olimpo del calcio. Per bissare il premio personale bisognerà continuare a far meglio dei vari Robinson, Angelino e Theo Hernandez.
Rimane certo il fatto che immaginare i margini di crescita che un ragazzo come Davies potrebbe riuscire a colmare nei prossimi anni (migliorando la parte difensiva, nella quale comunque spesso riesce ad arginare gli errori grazie alla sua velocità) fa pensare che il nativo ghanese abbia veramente grandi possibilità di diventare “the next big thing” sulla fascia sinistra nella storia.