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Tonali dice tutto: la sua verità tra scommesse, Milan e debiti

Caso scommesse, Tonali rivela tutto ai procuratori: le sue parole al vaglio degli inquirenti. L’ipotesi di squalifica.

Il centrocampista del Newcastle e della Nazionale Italiana Sandro Tonali è stato interrogato nei giorni scorsi dalla Procura FIGC e da quella di Torino. L’ex Milan ha scelto di collaborare con la giustizia, seguendo il percorso di Nicolò Fagioli, per ottenere il prima possibile la squalifica e quindi per tornare il prima possibile a solcare i campi da gioco.

Per il calciatore attualmente militante in Premier League, però, la squalifica dovrebbe essere più pesante rispetto a quella della mezzala della Vecchia Signora. Tonali, infatti, ha ammesso alle Procure di aver scommesso non solo sul calcio, ma anche sul Milan.

Le puntate sulla sua squadra, però, sarebbero sempre state fatte “a vincere” e sempre quando lui stesso non era in campo. Per questo motivo non si può parlare di illecito sportivo, la cui sanzione sarebbe senza dubbio più grave, sia dal lato sportivo che da quello penale.

Anche se non è possibile prevedere le decisioni della giustizia sportiva, la squalifica (tenendo conto del caso Fagioli) dovrebbe aggirarsi attorno all’anno o poco più, con 5 mesi di riabilitazione come per il centrocampista della Juventus.

La verità di Tonali: tra scommesse e malattia

Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, queste sarebbero le confessioni di Tonali davanti agli inquirenti. Innanzitutto, il centrocampista ha ammesso, come anticipato prima, di aver scommesso sul Milan.

Il suo problema, però, non è nato ieri: il mediano del Newcastle, infatti, ha presentato al procuratore FIGC Giuseppe Chiné un certificato medico in cui si evinceva la sua forma di ludopatia.

(Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

Scommesse di vario genere, ma nessun debito

L’ex Milan, infine, ha negato di avere debiti e di aver subito minacce, ma ha solo detto di essere stato attratto fatalmente dal gioco, senza però finire in giri rischiosi.

Le scommesse sarebbero state fatte sia su siti legali, per eventi di vario genere, che su siti illegali soprattutto per quanto riguarda il calcio.

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Published by
Leonardo Matteucci