Thiago Motta, ufficiale l’addio al Bologna: il comunicato del club

Tutto come pronosticato. Thiago Motta dice addio al Bologna dopo averlo portato in Champions League. Nessun rinnovo. C’è il comunicato ufficiale.

La notizia era nell’aria praticamente da settimane: Thiago Motta e il Bologna separano le loro strade dopo l’ultima di campionato. L’allenatore italo-brasiliano ha un contratto in scadenza a giugno e ha deciso di non rinnovare nonostante abbia portato la squadra in Champions League. Sì, il Bologna ha fatto il miracolo sportivo piazzandosi tra le prima quattro della classifica di Serie A e dopo 59 anni tornerà a giocare la competizione per club più importante. Merito di Thiago Motta? Soprattutto, certamente. Il club rossoblu ha per questo provato a trattenere il tecnico almeno per la prossima stagione, ma si era intuito, e anche bene, che i suoi piani fossero altri.

Una serie di club hanno fatto la corte a Motta di recente, ma lui ha scelto la Juventus, con Cristiano Giuntoli a presentargli il miglior progetto. Pronto un biennale per l’ex Spezia, a 3,5 milioni di euro a stagione. Come detto, il Bologna ha provato a dissuaderlo in questi giorni, mettendogli sul piatto una notevole offerta per prolungare il suo contratto in Emilia. Nulla da fare. Thiago Motta dirà addio ai rossoblu, come conferma il comunicato ufficiale odierno del Bologna.

Addio Thiago Motta, Saputo: “Avrei voluto…”

Sul sito del Bologna FC è stata pubblicata una nota ufficiale che comunica l’addio di Thiago Motta. Recita così: “Nella mattinata di oggi Thiago Motta ha comunicato alla Società l’intenzione di non rinnovare il contratto con il Bologna FC 1909. Preso atto della decisione, il Club ringrazia il tecnico per lo straordinario lavoro svolto e gli augura le migliori fortune per il prosieguo della carriera”.

Non poteva mancare il commento del Presidente Joey Saputo, che ha salutato Motta non senza rammarico: “In questi due anni ho conosciuto un allenatore preparato e vincente, che ha dato alla squadra un’identità di gioco brillante. Il traguardo della qualificazione in Champions League consegna lui e tutti i giocatori alla storia del nostro Club. Avrei voluto che rimanesse al Bologna, ma non posso che ringraziare lui e il suo staff per queste stagioni meravigliose e augurargli il meglio per il futuro”.