Thiago Motta sotto shock: “Giuntoli ha incontrato il suo sostituto” | Ecco cosa sta succedendo

Champions a rischio, il gioco c’è ma non è efficace, caso Vlahovic e tanti problemi. La Juventus dubita di Motta. E Giuntoli chiama l’erede.

Assenze e infortuni, amalgama dei nuovi e sfortuna non bastano a giustificare il cammino della Juventus targata Thiago Motta, attualmente quinta in classifica ma la Fiorentina, ora a -1 dai bianconeri, ha una partita in meno.

La Champions League è a rischio, al sol pensiero alla dirigenza bianconera viene l’orticaria, sia pensando alla perdita economica di chi non fa parte dell’Europa che conta, sia a quanto speso per lottare per un posto che rappresenta il minimo sindacale visto gli oltre 100 milioni di euro spesi per la campagna acquisti estiva.

I kappaò di Bremer e Cabal sono alibi, così come la giustificazione della sconfitta contro il Napoli perché la Juventus ha le coppe e il Napoli no. Cosa dovrebbero dire Simone Inzaghi in Italia, gli allenatori delle big di Premier, di Bundesliga o di Liga?

Fuori luogo sono apparse le dichiarazioni di Thiago Motta subito dopo il ribaltone del Diego Armando Maradona. Presto per dare sentenze definitive, ma la Juventus è a -16 dalla vetta, con uno se non due casi aperti.

Koopmeiners e Vlahovic: doppio paradosso

Lo ha comprato a 60 milioni di euro, eppure sta fruttando zero Teun Koopmeiners, inamovibile nello scacchiere di Thiago Motta ma non nella sua posizione. Sta rendendo meno anche per quello l’olandese abituato (che fa rima con ottimizzato) con Gasperini, che lo esaltava in un altro ruolo.

L’altro paradosso è Dusan Vlahovic: ok la discontinuità dell’attaccante serbo, capace di tutto e del suo esatto contrario, vada anche per le sue bizze sia a parole (celebri le frasi dal ritiro con la nazionale dove punzecchiava Thiago Motta) e le sue scene isteriche in campo quando tutto sembra girare per il verso sbagliato. Ma stiamo parlando di un attaccante da quasi in scadenza di contratto (2026) e per distacco il più pagato (circa 12 milioni di euro all’anno) che marcisce in panchina, addirittura per scelta tecnica.

Giuntoli si guarda attorno

La Juventus finora è sempre stata dalla parte dell’allenatore, c’è chi è convinta che Thiago Motta starà con la Signora anche se non dovesse staccare il pass per la prossima Champions. Oppure no? Arrivano indiscrezioni clamorose da L’Equipe in tal senso, non un quotidiano qualunque ma uno dei più importanti giornali di Francia e d’Europa.

Pur ribadendo che Thiago Motta non è a rischio, secondo i transalpini il tecnico bianconero avrebbe una sorta di fiducia a tempo determinato: Giuntoli avrebbe avviato dei contatti con Xavi Hernandez, ex allenatore del Barcellona, attualmente libero sul mercato. Siamo nella fase dei sondaggi, se Thiago Motta non troverà solide realtà, ci sarà più di un semplice pourparler con Xavi.