Thiago Motta ribalta la Juve, Giuntoli la potenzia | Operazione chiusa, l’acquisto che non ti aspetti
Thiago Motta e Cristiano Giuntoli, allenatore e Managing Director Football della Juventus - lapresse - calcioinpillole.com
L’ennesimo pari in Champions fa arrabbiare Thiago Motta: ora si cambia. Giuntoli potenzia la Juve con un colpo che non ti aspetti.
Ogni qualvolta si pensa che la Signora vestita da Thiago Motta possa finalmente sfilare in tutta la sua bellezza, succede sempre qualcosa che stona. Neanche il tempo di applaudire una Juventus che in campionato batte il Milan, tornando a vincere e a convincere. Ed ecco puntualmente la smentita. In un amen.
Il pari in terra fiamminga con il Club Brugge non è minimamente paragonabile a quello con l’Atalanta, ha il sapor di brodino perché la Signora fatica a costruire ma soprattutto non tira in porta. Thiago Motta stavolta punta il dito.
“Voglio di più”. Ripetuto tre volte nel dopo gara di Champions League: un messaggio chiaro e diretto quello di Thiago Motta ai cinque attaccanti: non solo Nico Gonzalez e Weah, ma anche i subentrati Yildiz, Conceiçao e Vlahovic.
Chissà se l’avvento di Kolo Muani possa definitivamente risolvere il problema e far capire se davvero non c’è più bisogno di Vlahovic, da due partite un panchinaro, per scelta tecnica.
Da ufficioso a ufficiale
Il tesseramento del francese, che si sta già allenando alla Continassa non è più in discussione. Non bisogna capire il se ma il quando. Il PSG deve trasformare un prestito in una cessione definitiva, quella giusta potrebbe essere il passaggio di Juan Bernat al Villarreal.
Lo spagnolo, ricorda Gazzetta dello Sport, aveva lasciato il PSG l’estate scorsa, in prestito, per tornare in terra levantina, da Valencia a Vila-Real d’altronde, il passo è breve. Ma ora la formula di questa operazione è cambiata e sblocca l’impasse in cui i parigini e la Juventus erano rimasti, a causa del limite massimo già raggiunto.
Giuntoli si muove di nuovo
Così, mente Thiago Motta aspetta Kolo Muani, Giuntoli dovrebbe aver finito col puntellamento della difesa nato all’indomani del doppio infortunio (uno appresso all’altro) di Bremer e Cabal, senza dimenticare l’imminente uscita di Danilo, pronto a tornare a casa per giocare nel Flamengo.
Troppo complesse le trattative per Skriniar, Hancko e Antonio Silva. Giuntoli alla fine ha sterzato su Alberto Costa e molto probabilmente Renato Veiga. Tutto quasi fatto con il Chelsea per difensore portoghese, un po’ terzino un po’ centrale 21enne: si chiude per circa 4,5 milioni di euro di prestito secco (ingaggio compreso). Se poi ci dovesse essere la possibilità di prendere Kelly del Newcastle, sempre a titolo temporaneo, ben venga.