Thiago Motta, la Procura FIGC apre un procedimento nei suoi confronti

Thiago Motta, la Procura Federale apre un procedimento nei suoi confronti

Thiago Motta, la Procura Federale apre un procedimento nei suoi confronti (Getty Images) - calcioinpillole.com

La Procura FIGC ha aperto un procedimento contro Thiago Motta. Il tecnico è finito sotto la lente d’ingrandimento con l’accusa di dichiarazioni lesive. I dettagli.

Lecce-Bologna, all’ultima di campionato, è stata una gara tutt’altro che tranquilla. I rossoblù pensavano di avere la vittoria in tasca grazie al gol dell’1-0 di Lykogiannis al 68′ minuto del secondo tempo. Sino al 90′, tutto faceva presagire che i 3 punti sarebbero andati al Bologna, che così avrebbe agguantato sorprendentemente il quarto posto in classifica. Ma nei minuti di recupero è accaduto l’indicibile. Un contatto in area rossoblù tra Falcone e Calafiori ha condotto il VAR ad assegnare il calcio di rigore ai pugliesi. Tiro dal dischetto di Roberto Piccoli e 1-1 finale. Enorme rabbia per il tecnico del Bologna, Thiago Motta, che nel post-partita ha utilizzato parole ardite nei confronti di Nasca, l’arbitro presente in sala VAR e che ha richiamato Doveri per l’assegnazione del penalty. Le parole dell’allenatore italo-brasiliano sono finite sotto la lente d’ingrandimento della FIGC.

Motta contro Nasca: “dichiarazioni lesive”

“Con un episodio del genere ci perde solo il calcio. Se Doveri decide di lasciar giocare abbiamo lasciato la possibilità al Var e a Nasca di combinarne un’altra delle sue. Con lui sono sfortunato, ricordo ancora cosa fece in Spezia-Lazio o anche quello che è successo a Torino contro la Juve. Il Var è un’arma che va utilizzata bene. Siamo frustrati, i ragazzi non meritavano il pareggio dopo una partita simile. A Torino Nasca non ha ha richiamato l’arbitro in campo, perché oggi sì?” aveva dichiarato Thiago Motta al termine della gara tra Lecce e Bologna al Via del Mare. Dichiarazioni prese di mira dalla Procura Federale della FIGC, la quale ha aperto un procedimento nei confronti del tecnico rossoblù con la motivazione di dichiarazioni lesive nei confronti della classe arbitrale. Da capire a cosa porteranno le indagini della Procura e cosa rischia adesso Thiago Motta.