Thiago Motta dopo Bologna-Empoli: “Meritavamo il pareggio”

Thiago Motta

(Photo by Mario Carlini / Iguana Press/Getty Images)

Parte male l’avventura di Thiago Motta sulla panchina del Bologna. Nel giorno dell’esordio da allenatore dei rossoblù, gli emiliani sono stati sconfitti per 1-0 dall’Empoli nella gara valida per la 7ª giornata di Serie A. Al termine del match del Dall’Ara il tecnico italo-brasiliano si è presentato in conferenza stampa per analizzare la partita. Di seguito ecco le sue dichiarazioni raccolte e riportate dai colleghi di Tuttomercatoweb.

Thiago Motta: “Dobbiamo migliorare sulla pressione al portatore di palla”

I primi minuti un po’ di confusione poi siete entrati meglio in campo, il pareggio sarebbe stato giusto? Questo sistema tattico è quello definitivo?
“Sulla partita confermo, meritavamo il pareggio. Mi è piaciuta la squadra dopo quei 20 minuti di confusione. Abbiamo cercato di mantenere l’Empoli più basso per provare a metterli in difficoltà, nonostante sia una squadra ber organizzata e ben allenata da Zanetti. Quando abbiamo occupato meglio gli spazi in campo, con meno fretta di giocare la palla, siamo riusciti a creargli più problemi. Dobbiamo ripartire da qui per fare meglio”.

E’ questo il Bologna che vedremo? Una squadra che gioca più alta rispetto a quanto visto oggi?
“Dobbiamo migliorare sulla pressione al portatore di palla: sono cose che dovremo allenare per giocare meglio nel campo avversario”.

Arnautovic oggi è mancato di quel guizzo per fare qualcosa di concreto?
“Non possiamo parlare individualmente di Marko, ma di tutta la squadra. Oggi, soprattutto all’inizio, abbiamo avuto difficoltà a creare occasioni da gol. Dobbiamo cercare di mettere il nostro attaccante nella condizione migliore per finalizzare”.

C’è stato bisogno di convincere Medel per farlo nuovamente giocare a centrocampo?
“Gary è un giocatore polivalente. E’ molto positivo vederlo in campo perché aiuta, corre e gioca: lui è convinto delle sue possibilità e le trasmette a tutti”.

Dopo i cambi avete variato qualcosa a livello difensivo?
“L’assetto difensivo con i cambi non è cambiato poi ci sono le situazioni di gioco alle quali adattarsi”.

L’Empoli ha segnato nel vostro migliore momento…
“Si. L’Empoli giocava con tre buoni centrocampisti e non è facile difenderli. Ci sono situazioni in cui una squadra come l’Empoli può crearti problemi, ma credo che l’abbiamo gestita bene. Secondo me nella fase difensiva, minuto dopo minuto, siamo migliorati perché abbiamo abbassato l’avversario e lì siamo riusciti a metterli in difficoltà”.

Orsolini e Barrow nel finale erano molto più vicini ad Arnautovic?
“Musa e Riccardo hanno la possibilità di giocare dentro e fuori. Questo interscambio non è solo con Marko ma anche con i due terzini”.

Qual è l’aspetto in cui c’è più da lavorare in questi quattordici giorni di sosta?
“Quando perdiamo la palla: per poter competere con tutte le squadre di Serie A bisogna recuperare meglio la palla”.

Oggi abbiamo visto la coppia Lucumì-Posch in difesa. Quella è la linea su cui costruirà il Bologna da domani?
“Li ho visti bene, ma abbiamo molte soluzioni in difesa. Vedrò a seconda delle condizioni di ognuno quali saranno i difensori migliori da schierare partita per partita”.