Theo-Milan, a giugno la separazione | Ibra cerca altro e trova il suo erede in rossonero

L’ultima follia di Theo segna la fine dell’esperienza del francese a Milano. Altro indizio: Ibra ha già individuato il suo sostituto a giugno.

Errare humanum est, perseverare autem diabolicum, direbbero i sommi maestri latini. Onorevole ciò che ha fatto Theo Hernandez all’indomani di quella sanguinosa espulsione che ha influito in maniera importante sull’eliminazione del Milan dalla Champions League.

“Provo un’immensa frustrazione. Chiedo scusa ai miei compagni per averli lasciati in 10 e mi scuso con i tifosi che ci sostengono sempre. Ma questo club è una famiglia e insieme ci riprenderemo”. Lo stralcio del suo post su Instagram ha fatto il giro del mondo, ma non riuscirà probabilmente a far continuare la sua esperienza nella Milano rossonero.

Troppi gli errori commessi dal francese quest’anno: il cooling break dell’Olimpico con Leao, le panchine per scelte tecniche con Fonseca, il rigore tirato al posto di un suo compagno di squadra e le espulsioni. Reiterate espulsioni. Basta dare un’occhiata all’autorevole transfermarkt per avere una conferma.

Theo è l’uomo in rosso, primatista in due particolari classifiche. È primo tra i giocatori in Serie A per espulsioni ricevute e secondo nei top 5 campionati europei, con ben 6 cartellini rossi. Peggio, soltanto un altro francese, Savanier, primatista con otto. In Italia solo Mancini e Taremi gli stanno dietro.

Questione rinnovo

La mediocre annata dell’esterno francese, poi, si deve inquadrare nelle negoziazioni per il rinnovo di un contratto che scade nel 2026. Attualmente il francese guadagna circa quattro milioni di euro a stagione.

Il Milan non intende alzare il suo ingaggio, mentre dal suo entourage vorrebbe portarlo alla stregua di Leao, altro giocatore dal futuro tutto da attenzionare. Gli indizi che ipotizzano un inevitabile divorzio a fine stagione si carpiscono anche dal mercato.

Senza tante espulsioni

Ibra, Moncada e la squadra mercato rossonera stanno seguendo con particolare attenzione Maxim de Cuyper, esterno classe 2000 del Club Brugge. Il Parma lo provò a prendere ma dovette ritirarsi dalla corsa per il suo prezzo, venti milioni di euro. Sulle sue tracce, ci sarebbero diverse big in Premier League, con Arsenal, Tottenham e Chelsea che hanno già messo gli occhi sul nazionale dei Diavoli Rossi.

Cuyper è un terzino sinistro di spinta che può essere schierato anche sulla linea dei centrocampisti, piace per la sua tecnica abbinata alla velocità. Un giocatore duttile senza tanti grilli per la testa, ma soprattutto senza tante espulsioni in carriera come Theo Hernandez.