Tegola Fiorentina, è una brutta botta | A Pradé viene l’idea: arrivo internazionale in vista

Cambio di strategia da parte della Fiorentina dopo lo stop a un acquisto che sembrava fatto. Ma Pradé ha l’idea giusta per rialzare l’umore.

Questo matrimonio non s’ha da fare. L’iconico passo dei Promessi Sposi torna di moda nel mercato della Fiorentina. Già, lo sposo era promesso ma a quanto pare non convolerà a nozze, non certo per colpa della Viola, stavolta inattaccabile.

Sì perché già a gennaio Pradé e la squadra mercato gigliato aveva pensato di prendere Albert Gudmundsson, il rinforzo tanto richiesto dall’allora tecnico Vincenzo Italiano. In quel caso modi e tempi erano, a conti fatti, sbagliati.

Il Genoa aveva appena ceduto un pilastro difensivo, quel Dragusin passato al Tottenham Hotspur per circa 30 milioni, doveva ancora salvarsi e non poteva privarsi anche dell’ottimo islandese, grande rivelazione della scorsa Serie A.

I tempi tecnici, poi, impedirono alla Fiorentina di optare per l’offerta migliore, non se ne fece nulla. Stavolta sembrava diverso: la trattativa era stata ben orchestrata dalla squadra mercato toscano, che aveva l’acquolina in bocca e stava preparando la tavola per il grande colpo a disposizione di Raffaele Palladino, prima di mandare giù l’amaro calice della sconfitta.

Tutto bloccato

A meno di colpi di scena clamorosi, Albert Gudmundsson non vestirà la maglia viola, non certo per colpa della Fiorentina, ma alla fine causa l’arrivo della Dea. L’infortunio di Scamacca è stato deleterio non solo per l’Atalanta ma anche per la Viola.

Almeno la Dea si può consolare con Mateo Retegui, l’erede di Scamacca, fuori sei mesi a causa di un infortunio al menisco con annessa operazione. Il Genoa, si è messo subito a caccia del suo di erede, ma nel frattempo ha bloccato la cessione di Gudmundsson.

Pradé cambia tutto

Vuoi per una questione di mercato, vuoi anche per riportare il buon umore, la Fiorentina sta optando per un acquisto di livello internazionale. Quel David De Gea che poteva finire al Monza ma che potrebbe giocare comunque in Serie A.

Secondo Sky Sport, Pradè avrebbe proposto all’ex Manchester United un contratto di un anno da 2,5 milioni più bonus con rinnovo automatico per la stagione successiva legato al raggiungimento di di un tot di presenze. Un arrivo che porterebbe due frutti: l’esperienza di un portiere dal grande passato ma anche una lacuna colmata sul nascere visto che l’arrivo dello spagnolo potrebbe liberare Pietro Terracciano in direzione Monza, proprio l’ex squadra di Raffaele Palladino e di Andrea Colpani.