Te la senti di allenare? Squilla il telefono, chiama Zlatan Ibrahimovic: trema tutta Milanello
Quello che sta succedendo nelle ultime ore ha dell’incredibile. I tifosi sono al settimo cielo per la soluzione del campione svedese.
Tra i più grandi giocatori che hanno vestito la maglia del Milan fino alla scorsa stagione va fatta una menzione speciale per il gigante svedese Zlatan Ibrahimović. I tifosi rossoneri ricordano bene che, ancor prima di vestire la maglia del diavolo, in Italia, aveva già giocato per altre due squadre molto blasonate come l’Inter e la Juventus.
E’ giunto per la prima volta nella società dell’allora presidente Silvio Berlusconi nel 2010. Fu acquistato dal Barcellona in prestito ma con una clausola di riscatto, a fine stagione, fissata ad una cifra di circa 24 milioni di euro.
Nella sua prima stagione segnò ben 21 goal nelle 41 presenze tra campionato e coppa. Nell’anno successivo, i rossoneri pagarono la cifra prevista ai blaugrana ed è per questo che iniziò la sua stagione nel migliore dei modi trionfando con la vittoria della Supercoppa italiana.
Tale trofeo, precisamente il terzo nella sua carriera, è arrivato dopo aver battuto l’Inter per 2-1. Per aspettare la sua prima doppietta con la maglia del Milan, ci son voluti alcuni mesi. Infatti, il 29 ottobre di quell’anno fu protagonista nella vittoria in trasferta contro la Roma. Partita terminata 2-3 a favore dei rossoneri.
Le esperienze in giro per il mondo
La sua esperienza con il Milan è terminata proprio nel 2012 quando a luglio decise, a trent’anni, di trasferirsi al Paris Saint-Germain. Dopo tanti record e il successivo approdo in Premier League con la maglia del Manchester United, ebbe l’opportunità di mettersi in gioco anche con la squadra allenata da Josè Mourinho.
Vi è rimasto fino al 2018 quando poi decise di raggiungere gli Stati Uniti d’America per vestire la maglia dei LA Galaxy. Al Milan ha fatto ritorno dal 2020 al 2023 chiudendo la carriera proprio lo scorso 1 luglio. In quest’ultimo triennio rossonero ha segnato ben 34 reti in 64 presenze.
Abate per il dopo Pioli?
C’è da dire che purtroppo la società di Gerry Cardinale attualmente non sta attraversando un periodo facile soprattutto in seguito a risultati altalenanti sia in campionato che in Champions League. Qualora rossoneri si ritrovassero a perdere nuovamente in Europa contro il Newcastle, e quindi perdere definitivamente la possibilità di passare agli ottavi, il rischio esonero si fa sempre più vivo per Stefano Pioli.
Si ipotizza che la soluzione possa arrivare proprio in casa con un grande amico di Ibrahimović. Stiamo parlando dell’attuale allenatore della Primavera rossonera, Ignazio Abate che ben sta dimostrando con i ragazzi del settore giovanile.