Svolta Milan: Fonseca dice sì, ecco l’attaccante degno di Morata | All-in rossonero
Placet di Fonseca e tutto fatto per l’attaccante rossonero. Con Alvaro Morata, Leao e Jovic, il reparto è al completo.
I risultati dei test match non faranno classifica, nessuno si abbatte per una sconfitta e nessuno si esalta per una vittoria, anche quando superi 3-2 i campioni d’Inghilterra, quel Manchester City che fa parte del gotha del calcio internazionale.
Ma ci sono altri motivi per compiacersi del 3-2 rossoneri ai danni dei Citizens. Torriani, per esempio, ha confermato interessanti qualità, un portiere affidabile dagli ampi margini di miglioramento, che potrà tornare utile in un futuro prossimo.
Un po’ come Saelemaekers, troppo sottovalutato il suo ritorno dopo una stagione esaltante con un Bologna da Champions League. Certo, Fonseca aspetta Reijnders, il titolare di quel ruolo a centrocampo, ma il belga porta idee e dinamismo e di questo passo rappresenterà una valida alternativa nelle rotazioni rossonere.
Non sarà Colombo l’attaccante del Milan targato Fonseca, la doppietta al Manchester City conferma le sue doti, ma l’allenatore portoghese ha detto che il suo numero 29 ha bisogno di giocare e andrà via. L’Empoli lo aspetta a braccia aperte: l’operazione si chiuderà con la formula del prestito con diritto di riscatto.
Un stallo che non preoccupa
Sul fronte attaccante c’è stallo nel mercato del Milan. L’arrivo di Alvaro Morata ha colmato la lacuna più importante, figlia della partenza di Giroud per gli Stati Uniti. Dato per scontata la permanenza di Leao, ma anche quella di Jovic. Ne manca uno solo per l’attacco.
Stallo per Fullkrug vice campione d’Europa con il Borussia Dortmund per cui Milan ha mostrato in interesse forse scemato. Stallo per Tammy Abraham, che ha giocato i suoi primi 45’ del pre-season della Roma con il Tolosa. Ma forse non ci sarà bisogno di prendere un altro attaccante.
La scommessa di Fonseca
Il placet di Paulo Fonseca potrebbe aprire nuovi orizzonti. Altro che vacanze per Francesco Camarda, chi l’ha detto che un talento di 16 anni non può giocare in prima squadra. L’attaccante rossonero non sarà Lamine Yamal ma intanto il Milan lo attende presto negli Stati Uniti. E questa di per sé è una piacevole notizia.
Camarda ha fatto il campionato Primavera fino a metà maggio, ha giocato e vinto l’Europeo Under 17 tra maggio e giugno, è tornato a Milano e ha partecipato subito ai quarti di finale scudetto Under 17 contro la Roma, si è riposato un attimo ed è stato chiamato dall’Under 19, con cui ha giocato l’Europeo tra il 15 e il 25 luglio. Ora la grande chance, giocare insieme ai grandi. E se fosse già pronto? Domandarlo è lecito.