Svizzera e Turchia si giocano la qualificazione nell’ultima giornata del girone A. Tanti i giocatori italiani in campo, tra cui Demiral, Calhanoglu e Freuler, che giocano dal primo minuto.
Gli spalti del Baku sono strapieni di tifosi turchi. Dopo gli inni nazionali, inizia la Svizzera a giocare il primo pallone della gara. La prima occasione è però per i turchi: bomba di Ayhan con Sommer che si allunga e devia. Ma è la Svizzera a sbloccare la gara al 7′ con Seferovic che, con un grande sinistro da fuori area, trafigge Cakir. La risposta della Turchia arriva al 16′ con una conclusione forte di Muldur da fuori area, ma Sommer c’è e respinge in tuffo.
Il raddoppio dei rossocrociati arriva al 27′ con Shaqiri, il quale segna con un destro a giro che non lascia scampo a Cakir. Il raddoppio è una mazzata per la Turchia. L’occasione per la Turchia arriva al 33′ con una conclusione da fuori area di Muldur, Sommer ci arriva anche in questa occasione togliendo la palla dall’angolino. La sfida di Muldur con Sommer prosegue al 43′, ma anche in questo caso il portiere svizzero chiude lo specchio al tiro di Muldur.
Il secondo tempo inizia con tanti falli, soprattutto a centrocampo. La prima occasione della seconda frazione è timbrata dalla Svizzera al 52′: Embolo tira un destro potente sul primo palo ma è ottima la risposta di Cakir. Altra occasione degli svizzeri arriva al 60′ con un diagonale preciso di Seferovic, ma Cakir si fa trovare pronto per la deviazione in calcio d’angolo. Al 62′ la Turchia accorcia le distanza con la rete di Kahveci che, nel peggior momento della sua squadra, segna da fuori con una gran botta da fuori area.
La gioia dei turchi dura poco. Al 68′ Shaqiri trova la rete del 3-1 con un grande assist di Zuber. Un grande contropiede della Svizzera che chiude nuovamente la gara. Al 77′ vicino al poker la svizzera la punizione di Xhaka, pallone che si stampa sul palo.
Svizzera-Turchia finisce 3-1. la Svizzera aggancia il Galles di Bale a 4 punti, ma a causa della peggior differenza reti è costretta a sperare nella qualificazione come una delle migliori terze.